Sabato 14 giugno Piazza Umberto si trasformerà nel cuore pulsante della solidarietà verso il popolo palestinese. Una manifestazione provinciale che vedrà unite le principali forze politiche di centrosinistra ennesi: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e Partito Socialista Italiano hanno infatti deciso di aderire all’appello lanciato da ARCI Enna per dire basta al silenzio e alle complicità di fronte a quella che definiscono una “distruzione sistematica” a Gaza.
L’iniziativa nasce dalla volontà di superare l’indignazione privata per trasformarla in una presa di posizione pubblica e collettiva. “Quello che sta accadendo a Gaza non può lasciarci in silenzio”, dichiarano congiuntamente i quattro partiti in una nota stampa che non lascia spazio a interpretazioni. “La morte di migliaia di civili, l’assedio, la fame, il terrore quotidiano non sono ‘effetti collaterali’, ma il risultato di scelte politiche e militari precise che violano il diritto internazionale”.
Le richieste che verranno portate in piazza sono chiare e articolate: cessate il fuoco immediato, protezione internazionale della popolazione palestinese, riconoscimento dello Stato di Palestina come soggetto politico e storico, e rispetto delle sentenze della Corte Penale Internazionale “senza doppi standard e senza ipocrisie”.
La manifestazione assume particolare rilevanza per il territorio ennese, dove le forze politiche hanno scelto di superare le divisioni partitiche per unirsi su una battaglia che considerano di civiltà. “Non è tempo di ambiguità”, sottolineano nella loro dichiarazione congiunta. “O si sta dalla parte della giustizia e dei diritti umani, o si è complici del massacro”.
L’evento, organizzato in collaborazione con ARCI Enna, rappresenta un momento di mobilitazione che va oltre i confini provinciali, inserendosi nel più ampio movimento di solidarietà internazionale verso il popolo palestinese. La scelta di Piazza Umberto come location non è casuale: il cuore storico della città diventerà il simbolo di una comunità che non vuole rimanere indifferente di fronte a quello che viene definito un “massacro”.
La manifestazione del 14 giugno si preannuncia come un appuntamento importante per misurare la capacità di mobilitazione del territorio ennese su temi di portata internazionale, testimoniando come anche dalle province siciliane possa levarsi una voce forte e unitaria per la pace e la giustizia.
Redazione TeleNicosia.it fondata nel luglio del 2013. La testata è iscritta al Tribunale di Nicosia al n° 2/2013.