Enna, tornano dopo due anni i riti della settimana santa

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Si terranno regolarmente i tradizionali riti della Settimana Santa ennese, dopo due anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria. A darne notizia il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro e il presidente del Collegio dei Rettori delle Confraternite ennesi, Gaetano Di Venti.

Il ritorno dei riti della Settimana Santa – dichiara il sindaco Dipietro – nella loro forma pubblica tradizionale, rappresenta un messaggio di speranza in un momento particolarmente delicato della nostra storia, diviso tra la fase finale dell’emergenza sanitaria e la guerra che è tornata prepotentemente a mietere vittime sul suolo europeo. La mia amministrazione – aggiunge il primo cittadino ennese – ha profuso un grande sforzo, anche economico, affinché la Settimana Santa possa essere celebrata al meglio della sua storica tradizione, convinti come siamo che l’unità materiale e spirituale tra le persone si di fondamentale importanza per superare le difficoltà che abbiamo di fronte”.
Dal canto suo il presidente Gaetano Di Venti esprime tutta la sua soddisfazione per questa notizia sottolineando come “i confrati affrontano con grande attesa ed emozione la ripresa di quelle che sono le proprie radici, ma tale ripartenza ha anche una valenza sociale perché è il primo momento, dopo questo difficile periodo di pandemia che ci ha un po’ tutti segnato, di ritorno a quella che si auspica essere una condizione di normalità, pur con le dovute accortezze e corretti comportamenti che sono richiesti ad ognuno di noi”.

Lo svolgimento dei riti e delle sue processioni – spiega Di Venti – nella sua essenzialità è regolarmente preservato, ma si è reso necessario qualche accorgimento e qualche sacrificio in più per garantire la sicurezza di tutti, innanzitutto, nel rispetto delle norme in riferimento al percorso processionale su cui si applicherà il piano anti-covid, nel corso del quale sarà obbligatorio indossare la mascherina FFP2. Saranno, inoltre, evitati i punti di aggregazione e a rischio assembramento. In particolare, durante le ore di adorazione al Santissimo Sacramento, che si svolgono dalla Domenica delle Palme al Mercoledì Santo, il Duomo accoglierà le confraternite nel transetto, mentre nella navata inferiore troveranno posto i fedeli. Anche per quanto riguarda l’entrata e l’uscita dal Duomo le confraternite avranno un percorso e delle aree a loro dedicate. Ulteriori accorgimenti sono, poi, previsti per la processione del Venerdì Santo. Infatti, solo i fercoli con il Cristo Morto e la Madre Addolorata, la Spina Santa ed una rappresentanza delle sedici Confraternite parteciperà alla solenne benedizione dinanzi il piazzale del cimitero, mentre il resto delle confraternite proseguirà direttamente verso via San Francesco d’Assisi”.

L’amministrazione comunale garantirà il servizio di bus navetta che collegherà il centro storico con le aree di parcheggio di Piazza Europa e del Pisciotto.

 


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