La Squadra Mobile di Enna ha eseguito lo scorso 10 ottobre un ordine di carcerazione domiciliare nei confronti di un uomo che dovrà scontare un anno di detenzione per aver violato ripetutamente le prescrizioni imposte dal Tribunale di Sorveglianza.
L’uomo, condannato per truffa continuata in concorso e violazione degli obblighi di assistenza familiare, aveva ottenuto nel 2021 dal Tribunale di Sorveglianza di Caltanissetta il beneficio dell’affidamento in prova ai servizi sociali come misura alternativa alla detenzione. Tra le prescrizioni imposte figurava l’obbligo di presentarsi periodicamente all’Autorità di Pubblica Sicurezza.
Tuttavia, durante il periodo di affidamento, l’uomo si è reso irreperibile in diverse occasioni, non rispettando l’obbligo di firma. La reiterata violazione delle prescrizioni ha portato il Tribunale di Sorveglianza a revocare il beneficio e a disporre l’applicazione della pena detentiva di un anno in regime domiciliare.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno quindi dato esecuzione al provvedimento, assicurando l’uomo alla giustizia. L’operazione conferma l’impegno costante della Polizia di Stato nella tutela della legalità e nel controllo del territorio.
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