Festa Liturgica in onore di San Felice da Nicosia: iniziano i preparativi con la traslazione della statua del santo – VIDEO

Fraternitas San Felice traslazione statua
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La mattina del 30 maggio la Fraternitas di San Felice si è riunita nella suggestiva cornice della chiesa di Santa Maria degli Angeli per un atto di profonda devozione: lo spostamento della statua di San Felice dal suo altare abituale all’altare maggiore, in vista dell’imminente festa. Questo gesto simbolico ha segnato l’inizio ufficiale dei preparativi della festa liturgica, creando un’atmosfera di raccoglimento e anticipazione che ha coinvolto tutti i presenti.

Il trasferimento della statua rappresenta molto più di un semplice cambio di posizione: è un atto liturgico che sottolinea l’importanza del santo nella vita spirituale della comunità e prepara il cuore dei fedeli ad accogliere i giorni di celebrazione che seguiranno.

La festa liturgica 2025 in onore di San Felice

Dopo questo momento preparatorio, la comunità si appresta a vivere un intenso weekend di spiritualità e tradizione con la Festa liturgica in onore di San Felice, che si svolgerà sabato 31 maggio e lunedì 2 giugno. L’evento, organizzato in collaborazione con i Frati Minori Cappuccini, l’Associazione Cammino di San Felice, La Fraternitas e l’O.F.S. di Nicosia, promette di essere un momento di profonda riflessione spirituale e partecipazione comunitaria.

locandina festa liturgica San FeliceProgramma del sabato 31 maggio – Fiaccolata di San Felice

La giornata inaugurale inizierà alle ore 18.30 con la Celebrazione Eucaristica presso Santa Maria degli Angeli nella Chiesa del Convento, presieduta da Fra Salvatore Russo. La statua di San Felice, ora solennemente posizionata sull’altare maggiore, sarà al centro di questa prima celebrazione.

Il momento più suggestivo della serata sarà alle ore 19.00 con la Celebrazione Eucaristica nella casa natale di San Felice, presieduta da don Filadelfo Scandura. Durante questa celebrazione speciale, verrà portata alla presenza della reliquia di San Felice anche la reliquia di San Luca Casale, creando un ponte spirituale tra i due santi di Nicosia e permettendo ai fedeli di esprimere la vicinanza spirituale tra queste due figure sacre.

La giornata si concluderà alle ore 20.00 con la tradizionale Fiaccolata per le vie cittadine, che partirà dalla casa natale per raggiungere il convento, seguita alle ore 21.30 dal suggestivo Racconto del transito di San Felice.

Lunedì 2 Giugno – Festa Liturgica

La festa liturgica vera e propria si svolgerà il 2 giugno, giornata che inizierà alle ore 10.00 con l’accoglienza dei pellegrini nella Silva del convento.

Il momento centrale della celebrazione sarà alle ore 11.00 con la solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta da mons. Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia e concelebrata da Fra Pietro Giarracca, Ministro Provinciale dei Frati Minori Cappuccini.

Il programma del pomeriggio prevede alle ore 12.00 il pranzo a sacco nella Silva del convento, seguito alle ore 15.30 da una visita guidata sui passi di San Felice. La giornata si chiuderà alle ore 18.30 con la Celebrazione Eucaristica presso Santa Maria degli Angeli, dove si custodiscono le reliquie di San Felice e dove la statua del santo, spostata il giorno precedente, accoglierà nuovamente i fedeli per l’ultima celebrazione della festa, presieduta da Fra Salvatore Russo.

Visita della Cella di San Felice

Durante il weekend sarà possibile visitare la cella di San Felice secondo i seguenti orari:

  • 31 Maggio: al termine della fiaccolata
  • 1° Giugno: dalle 10.00 alle 12.30
  • 2 Giugno: dalle 09.30 alle 11.00 e dalle 15.00 alle 18.00

Un evento di profonda spiritualità

Questa festa liturgica, iniziata simbolicamente con lo spostamento della statua operato dalla Fraternitas, rappresenta un’importante occasione per la comunità di riscoprire le radici spirituali legate alla figura di San Felice, santo francescano che ha lasciato un segno indelebile nella storia religiosa del territorio. L’evento si inserisce nel solco della tradizione “Sia per l’amor di Dio”, motto che accompagna le celebrazioni e richiama i fedeli all’amore e alla carità cristiana, valori che San Felice ha incarnato durante la sua vita terrena e che continuano a ispirare la comunità dei fedeli.



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