Gagliano, in bilancio entrate in conto capitale per 18 milioni di euro. In arrivo contributo per le partite Iva

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Contributi in conto capitale ricevuti dallo Stato e dalla Regione, comprese le royalties dell’Eni, per oltre 18 milioni di euro. E un saldo finale preventivato di oltre 4 milioni di euro, denaro che poi, una volta approvato il consuntivo, diventerà spendibile. Sono alcuni dei numeri del bilancio di previsione, approvato dal consiglio comunale, presieduto da Giuseppe Candito, con sette voti favorevoli e tre contrari (due assenti). L’aula ha dato il via libera a maggioranza a un esercizio finanziario particolarmente importante, perché contiene una serie di voci destinate a dare una boccata d’ossigeno all’occupazione e allo sviluppo, oltre che varare importanti interventi per l’informatizzazione e la digitalizzazione dell’ente. Tra le voci più importanti, all’interno del capitolo “entrate in conto capitale”, vi sono gli oltre sei milioni del progetto che la giunta comunale, presieduta dal sindaco Salvatore Zappulla, ha ottenuto per il project financing che riguarda l’opificio della ex fabbrica Intesa. Le royalties, invece, ammontano a 800 mila euro per l’anno 2021.

Il contributo per la digitalizzazione, spiega il presidente Candito, riguarda anche la formazione specifica del personale per portare il Comune di Gagliano nel terzo millennio, consentendo ai cittadini di accedere ai servizi, presto, anche attraverso lo Spid. Si lavora inoltre al potenziamento del portale dell’ente. E riguardo all’occupazione, l’ente ha avviato una convenzione con la Cassa edile per i corsi per muratori; mentre i dipendenti comunali stabilizzati saliranno a 36 ore, “per dare – parola del presidente – pari dignità a tutti i dipendenti comunali”. Proprio ieri il Comune ha ottenuto un finanziamento dal Ministero delle politiche sociali per la creazione di attività ludico-ricreative per giovani e giovanissimi, inoltre è stato assicurato anche quest’anno l’accesso dei ragazzi alle piscine attraverso voucher, “affinché i giovani possano riprendersi la propria quotidianità, dopo il periodo difficilissimo che tutti noi, ma soprattutto loro, hanno vissuto”. Il Comune inoltre, dopo essere già intervenuto, entro luglio erogherà un ulteriore contributo in favore delle partite Iva, ritenuto fondamentale per la ripresa dell’economia. Non è stata presa in considerazione, invece, la proposta di un contributo a tutti, perché si sarebbe tradotta in un’ingiustizia, spiegano fonti di maggioranza, considerato che c’è già chi usufruisce del reddito di cittadinanza o altre forme di aiuto.

 


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