Gangi, il consigliere Giandomenico Lo Pizzo ha incontrato a Palermo i vertici Anas per verificare lo stato dell’arte del viadotto San Pietro

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Giovedì 2 febbraio una delegazione del gruppo consiliare “Rigenerazioni Gangi” del Comune di Gangi guidata dal consigliere ing. Giandomenico Lo Pizzo ha incontrato, presso i locali della direzione regionale di Anas a Palermo, il responsabile struttura territoriale Sicilia presso ANAS SpA ing. Raffaele Celia e il dirigente tecnico gestione rete Anas Palermo arch. Domenico Curcio. Assieme al consigliere Lo Pizzo il geom. Roberto Spallina hanno ringraziato i vertici Anas di Palermo per la disponibilità dimostrata e per l’attenzione riposta verso i territori. In particolare l’incontro è stato richiesto per verificare lo stato dell’arte del cosiddetto “Viadotto San Pietro” che dovrebbe risolvere definitivamente la criticità causata dalla frana di oltre dieci anni fa nella contrada “Santo Pietro” a Gangi.

Attualmente l’interruzione causata dalla frana è stata risolta con un by pass che comunque presenta, tra gli aspetti più urgenti, in ingresso e in uscita pendenze troppo eccessive soprattutto nei periodi invernali oltre alla necessità di un consolidamento del pendio a monte.

E’ stato un incontro molto proficuo perché abbiamo riacceso l’attenzione su un’opera che ora diventa importante per il Comune di Gangi e le Madonie, nel momento in cui saranno realizzate le provinciali che collegano Gangi a San Mauro e a Castel di Lucio, la porta orientale di Gangi sulla SS 120 diventa quindi uno snodo centrale. Per questo ringraziamo il direttore Celia e l’arch. Curcio (assieme a loro lo staff composta dall’ing. Manuli e dal geom. Cannone), perché saranno valutate una serie di soluzioni per la risoluzione definita del problema ma anche per il miglioramento temporaneo del by pass esistente” così si esprimono Lo Pizzo e Spallina all’indomani dell’incontro.

Nei prossimi passaggi – conclude Lo Pizzo – incontreremo l’amministrazione comunale di Gangi e quindi i vertici dell’Unione dei Comuni e di Sosvima per assicurarci anche un loro sostegno all’iniziativa anche nell’ambito della nuova programmazione per le aree interne

Un particolare ringraziamento va anche all’onorevole Davide Faraone per la sensibilità dimostrata verso l’argomento.



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