Gestione rifiuti. Indagato dalla Procura di Enna il sindaco di Leonforte, solidarietà da parte dei consiglieri di maggioranza

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Il sindaco di Leonforte, Carmelo Barbera, è stato iscritto nel registro degli indagati, per due assunzioni nell’ambito del servizio di igiene ambientale.

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna e svolta dalla Guardia di finanza, riguarda l’inserimento nel servizio di raccolta e smaltimento rifiuti di Leonforte di due dipendenti provenienti dal settore tecnico amministrativo dell’ex Ato Ennaeuno, transitati alla Srr Enna. L’indagine è stata avviata nei mesi scorsi, dopo un esposto alla Procura con il quale si chiedeva di verificare la regolarità delle due assunzioni.

Vicini al sindaco Barbera i consiglieri comunali di maggioranza che in una nota esprimono “totale solidarietà e sincera vicinanza umana e politica al, sicuri che riuscirà a dimostrare la propria totale estraneità ai fatti che gli vengono contestati. Lo invitiamo ad andare avanti con la solita determinazione di sempre, confidando, così come dallo stesso dichiarato, nel solerte lavoro della magistratura ennese che, certamente, avrà modo di verificare la totale infondatezza delle accuse formulate. Sappiamo con quanta solerzia e attenzione il sindaco operi all’interno del nostro comune al servizio della collettività per riuscire a portare avanti quotidianamente l’ente specialmente in questo particolare periodo storico. Siamo consapevoli della correttezza dell’azione amministrativa che lo ha sempre contraddistinto, certi che dimostrerà pienamente le sue ragioni”.

 


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