Grinder siciliani e poker sportivo: la Trinacria che conta sul tavolo verde

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Nell’ultimo decennio l’Italia del tavolo verde ha mosso passi importanti a livello di risultati e diversi grinder professionisti sono riusciti ad imporsi sulla scena mondiale grazie alla loro abilità nell’Hold’em. Il più famoso di tutti e anche quello che ha fatto registrare i successi più importanti a livello di poker sportivo è il napoletano Dario Sammartino, primo nella classifica italiana dei pokeristi più vincenti di sempre e 46° a livello mondiale con un montepremi di oltre 14 milioni di dollari conquistati in carriera e numerosi piazzamenti ai tavoli finali delle WSOP. Insieme a lui, nella triade d’oro dell’Hold’em tricolore, ci sono anche l’alessandrino Mustapha Kanit e il milanese Max Pescatori che si piazzano rispettivamente al secondo e terzo posto in questa classifica con oltre 11 e 4 milioni di dollari vinti in carriera. Nel terzetto, l’unico ad aver conquistato braccialetti nei WSOP (le World Series of Poker, i mondiali della disciplina che si disputano a Las Vegas) è Pescatori che ha saputo imporsi in ben 4 occasioni primeggiando nel 2006, nel 2008 e due volte nel 2015.

In comune questi tre professionisti hanno una formazione sul campo che ha attraversato diverse fasi tra cui un’imprescindibile gavetta nelle sale da gioco che spopolano su internet. Negli ultimi anni infatti, grazie alla diffusione di smartphone, pc e tablet, sempre più appassionati del tavolo verde si sono convertiti al gioco via web. I più importanti casinò online, ormai autentici hub dell’intrattenimento con giochi interattivi che si avvicinano molto alle dinamiche delle moderne console, hanno anche il merito di aver contribuito a formare una nutrita cerchia di astri nascenti del poker sportivo siciliano.

Uno di loro è Walter Treccarichi. Il catanese classe 1990, negli ultimi 5 anni ha fornito alcune delle più entusiasmanti prestazioni tra gli azzurri impegnati ai WSOP di Las Vegas (le World Series of Poker, i mondiali della disciplina) ed è uno dei professionisti più in forma a rappresentare la Sicilia nei tornei di Hold’em. Con un montepremi conquistato in carriera di oltre 1.5 milioni di dollari “Cesarino” (questo è il soprannome con il quale è conosciuto nei tavoli da gioco online) si piazza al 14° posto nella All Money List tricolore. Tra le sue performance agonistiche il risultato più importante è arrivato lo scorso maggio, grazie alla vittoria in un torneo online dove è riuscito a primeggiare su 4828 iscritti incassando la bellezza di 235.666 dollari.
Dario Alioto è invece il grinder più blasonato di Sicilia. Nato a Palermo e classe 1984, Alioto risulta al momento l’unico corregionale ad aver vinto un braccialetto ai WSOP. Il successo a Londra nel 2007 quando incassò il montepremi più importante mai vinto in carriera in un torneo live, ben 470.000 dollari, pari a circa un terzo dei 1.574.167 mila dollari messi in cassa nel corso della sua lunga e prolifica attività da professionista. Questo successo gli permise di diventare anche il più giovane italiano ad aver vinto un WSOP. La sua specialità è il poker Omaha dove risulta uno dei giocatori più vincenti di sempre a livello mondiale (attualmente al 13° posto). Alioto è noto nei circuiti online con il nickname di Ryu.

Giacomo Fundarò alias “Busmaker 86”, rounder di Castellamare del Golfo, è il terzo siciliano più vincente di sempre. Ad impreziosire il blasone del classe 1986 numerosi piazzamenti importanti come la vittoria del WPT Mazagan di El Jadida nel 2012 dove conquistò un premio di oltre 160mila dollari mentre ai WSOP vanta 10 piazzamenti in the money, risultati che lo collocano al 20° posto nella All Money List italiana con 1.258.790 milioni di dollari.
Nel quartetto delle meraviglie della Trinacria anche Luca Moschitta, 31enne catanese 33° nella All money list italiana grazie ad un montepremi 869.634 dollari vinti al tavolo verde. Per Moschitta la vittoria più importante è arrivata nel 2013 quando riuscì a portarsi a casa 180.000 dollari sbancando all’Italian Poker Tour al di Saint Vincent. Moschitta è noto per la sua abilità nell’online dove a tutt’oggi risulta essere uno dei giocatori più temuti frequentando i tavoli dell’Hold’em con il soprannome di Red Spade.

 

 


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