Con una nota indirizzata al sindaco di Nissoria, Rosario Colianni, i consiglieri comunali Rosario Patti e Carlo Ciaramidaro hanno espresso un forte disaccordo e si sono distanziati dalla sua dichiarazione in consiglio comunale riguardo alla possibilità di stipulare un accordo con Leonforte ed Assoro per l’uso dello street control anche a Nissoria. Questa possibilità era stata precedentemente discussa in un pranzo di lavoro con i sindaci dei comuni menzionati.
I consiglieri non concordano con questa operazione, che ritengono favorisca l’intelligenza artificiale a discapito dei cittadini. Secondo loro, l’assenza di un confronto con l’intelligenza umana potrebbe portare i cittadini a subire sanzioni senza il filtro del buon senso o del richiamo umano.
Invece, i consiglieri sostengono che dovrebbe essere promossa la cultura e l’educazione stradale nelle scuole e tra la popolazione. Propongono il rifacimento di chiare segnaletiche stradali orizzontali e verticali, che sarebbero sicuramente più intuitive per gli automobilisti, e un controllo più attivo e incisivo delle tre forze di polizia municipale, che dovrebbe includere anche un’operazione di persuasione educativa nell’applicazione del codice della strada.
In relazione a queste proposte, i consiglieri esprimono la loro totale opposizione all’applicazione dello street control a Nissoria e sperano vivamente che il sindaco possa riconsiderare le loro proposte, che ritengono utili e valide.
Lo street control, installato sulle auto della Polizia Municipale, è uno strumento che rileva le violazioni del Codice della strada attraverso fotocamere e videocamere integrate, che consentono di registrare la targa, i dati del veicolo e il luogo in cui si trova.
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