Con “Veni Domine Jesu”, il tradizionale concerto, proposto il primo giorno del nuovo anno 2023, presso la Basilica Cattedrale di San Nicola di Bari, è tornata a Nicosia l’importante espressione di valorizzazione del valore culturale e spirituale della musica sacra.
Il numeroso pubblico intervenuto ha potuto abbandonarsi alle calde emozioni solleticate dai pezzi eseguiti all’organo dal maestro Ermanno Provitina, coadiuvato dal maestro Roberto Castiglia, e sapientemente interpretati dalle meravigliose voci del coro giovanile “San Felice da Nicosia”, diretto da Mario Di Pietro. Sono stati proposti quest’anno una decina di brani, di diversi autori, da Marco Frisina e Enrico Pasini a Giovanni Geraci, Paul Fey, Marco Enrico Bossi, Mario Di Pietro e Giuseppe Liberto.
Anche questa edizione del concerto è stata presentata da Sabrina Billone, che non ha mancato di ricordare come l’organo, attualmente presente in cattedrale e suonato magistralmente dai maestri Provitina e Castiglia, sia stato commissionato nel 1908 alla ditta Inzoli di Crema, che opera dal 1867 ed è specializzata nella costruzione di organi a trasmissione meccanica per chiese e privati, nell’accordatura di organi musicali e nel di restauro organi antichi. Si chiese ai tempi della commissione di costruire l’organo sul modello dell’originale, che risaliva all’inizio del Seicento.
Anche quest’anno, a fine concerto, è arrivata la richiesta del bis sul brano che ha dato titolo al concerto, “Veni Domine Jesu”, estratto dall’originale dell’autore Marco Frisina, suonata all’organo dal maestro Ermanno Provitina e cantato dal coro giovanile “San Felice da Nicosia”, su armonizzazione della parte organistica e strumentale curata dal maestro Roberto Castiglia.
Maria Teresa La Via
Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia