Il 26 ottobre iniziano i lavori per lo svincolo di Enna sulla A19

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Il 12 ottobre si è tenuto un incontro voluto da Anas e presieduto dal prefetto di Enna nell’ambito dell’attività del tavolo provinciale permanente sulla viabilità, alla presenza degli amministratori locali del Comune di Enna e Villarosa, dei vertici delle Forze dell’Ordine, del comandante della sezione di Polizia Stradale, del direttore sanitario dell’ASP di Enna, nonché del responsabile S.U.E.S 118 di Caltanissetta e della Sais Autolinee.

In apertura, i referenti di Anas hanno ribadito la necessità tecnica, già manifestata nel corso di un precedente momento di confronto, di cominciare dagli interventi di adeguamento delle barriere di sicurezza del viadotto Euno che comporta il traffico in unica direzione.

Tuttavia, le soluzioni di regolazione della circolazione veicolare avevano destato preoccupazioni legate ad un eccessivo afflusso di mezzi pesanti proprio sul viadotto che nei primissimi incontri aveva suscitato maggiore allarme per il degradato stato di conservazione.

Per evitare accumulo di mezzi sulle strutture del viadotto, Anas ha proposto al tavolo di consentire le sole manovre in entrata ad Enna per i veicoli provenienti sia da Catania che da Palermo, prevedendo, per converso, l’interdizione delle manovre di uscita da Enna sia verso Catania che verso Palermo.

 A fronte delle soluzioni proposte, all’esito di una lunga e articolata disamina delle questioni di maggiore interesse, i componenti del tavolo hanno voluto porre l’attenzione su prioritarie esigenze, quali quelle volte ad assicurare il passaggio dei mezzi di emergenza e dei trasporti pubblici locali, ottimizzandone i tempi di percorrenza, fissando i seguenti punti fermi.

In particolare, è stato concordato che i lavori avranno inizio a decorrere dal 26 ottobre, ad avvenuta conclusione degli interventi manutentivi sul Ponte Salso, proprio al fine di evitare la concomitanza di importanti cantieri che aggreverebbe le condizioni della viabilità nissena ed ennese, reciprocamente condizionate dalle modifiche del flusso veicolare.

Un focus specifico è stato poi dedicato all’individuazione dei percorsi alternativi in uscita da Enna verso le due principali direttrici. In particolare in direzione Palermo verrà consentito alle autovetture l’uso dello svincolo di Ferrarelle in alternativa alla SS117bis in direzione Capodarso. Quest’ultima soluzione sarà consentita ai mezzi di massa superiore alle 10 tonnellate  fino all’imbocco dello svincolo A19 per Caltanissetta.

In direzione Catania, i veicoli fino a 10 tonnellate potranno percorrere la SS192 fino allo svincolo A19 Mulinello o Dittaino, mentre i veicoli di soccorso in emergenza e le Autolinee superiori alle 10 tonnellate beneficeranno dello svincolo della A19 Enna con l’impiego di impianti semaforici, sottoposti a vigilanza h 24, che consentano il passaggio esclusivamente ai mezzi autorizzati.

Sempre al fine di agevolare la percorrenza dei mezzi di emergenza, si è sottolineata l’importanza della realizzazione della rampa in direzione Catania, in uscita da Enna.

Finalità della riunione è stata, pertanto, quella di condividere le soluzioni di intervento che potessero meglio conciliare la realizzazione dei lavori sullo svincolo di Enna con le esigenze dell’utenza, tanto più in questi giorni di ritorno alle ordinarie modalità di lavoro, congiunto all’inizio dell’anno scolastico e accademico.

 


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