Il comitato per l’istituzione delle zone franche montane soddisfatto per il sostegno dell’Unione delle Madonie

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Apprendiamo con soddisfazione il riconoscimento, da parte dei sindaci dell’area interna delle Madonie – interessati alla SNAI – del duro e costante lavoro portato avanti dal comitato per l’istituzione delle zone franche montane in Sicilia, che da oltre 2114 giorni si spende per la definizione del percorso legislativo finalizzato ad una fiscalità di sviluppo destinata alle terre alte della Sicilia. La prima Legge di prospettiva della storia dell’Assemblea Regionale Siciliana, approvata all’unanimità il 17 dicembre 2019.

Siano certi che tutti i sindaci delle Madonie continueranno a sostenere l’impegno del comitato e dei 133 rappresentanti delle comunità interessate al provvedimento.

Le zone franche montane sono uno strumento di politica economica regionale che non si contrappone ad altre misure nazionali o comunitarie. Rappresentano la pietra miliare di un progetto di vita comune a cui stiamo lavorando, che mira a coinvolgere le Banche, i Parchi di Sicilia, quindi, tutte le strategie di sviluppo che porteranno al completamento del progetto legato alla mission della Strategia Nazionale Aree Interne che punta alla viabilità, sanità, istruzione e digitalizzazione. Elementi complementari e imprescindibili al percorso delineato in questi anni e in attesa di essere esitato dai due rami del Parlamento”.

Lo dichiara Vincenzo Lapunzina, coordinatore del comitato per l’istituzione delle ZFM in Sicilia.

 


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