Il Comune di Cerami dona 100 rotoballe di paglia agli allevatori in difficoltà

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Nei giorni scorsi, i vasti roghi divampati nei territori di alcuni comuni in provincia di Enna hanno bruciato in poco tempo ettari ed ettari di campagna con danneggiamenti incalcolabili. È opinione di molti che il caldo estivo, quantunque torrido, non poteva quasi certamente generare un’autocombustione talmente devastante. La furia distruttiva ha mandato in fumo estese aree di macchia mediterranea, centinaia e centinaia di alberi, ettari superfici di pascolo, colture e vegetazioni di ogni tipo, risorse foraggere, case coloniche e magazzini di deposito, cancellando un intero paesaggio, distrutto in poco tempo l’integrità del territorio e dell’ambiente con enormi perdite mimetizzate con il nero della cenere.

L’augurio e la speranza di micro e grandi imprese del settore agricolo è riposta in un piano d’interventi e finanziamenti in giusta combinazione con il risarcimento delle perdite subite e lo stimolo alla ripresa delle loro attività produttive, gravemente compromesse.

Nonostante le di dichiarazioni dello “stato di calamità” a sostegno del settore agro-zootecnico, la strada da percorrere per una operosa risalita del sistema agro-zootecnico produttivo sarà lunga.

Un piccolo grande segnale, per testimoniare generosità, solidarietà concreta e tempestiva, è stato adottato dal comune di Cerami, allo scopo di diminuire il disagio di alcuni allevatori di Troina e Regalbuto venutisi a trovare in una situazione di estrema difficoltà per la capacità di sostentamento del bestiame.

Utilizzando le economie di bilancio, l’amministrazione comunale, diretta da Silvestro Chiovetta, ha acquistato e fatto pervenire ai comuni interessati 100 balloni di paglia, per un costo sostenuto di 2.000 euro.

Un atto molto apprezzato dai rispettivi sindaci di Troina, Sebastiano Fabio Venezia, e di Regalbuto, Francesco Bivona, che hanno provveduto a ringraziare, a nome di ogni loro popolazione, la generosità dei ceramesi.

Carmelo Loibiso

 


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