Il Comune di Troina si iscrive all’Anagrafe Nazionale Antifascista del Comune di Stazzema

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Su proposta del sindaco Fabio Venezia, la maggioranza del consiglio comunale ha approvato, nella seduta del consesso civico svoltasi venerdì 21 settembre scorso, l’iscrizione del Comune di Troina all’Anagrafe Nazionale Antifascista, istituita dal Comune di Stazzema nel 70° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione Repubblicana.

L’adesione – che vedrà il Comune come ente sostenitore del Comune Virtuale Antifascista – , prevede la sottoscrizione della Carta di Stazzema, ispirata sui principi della Democrazia  della Costituzione Italiana, della Dichiarazione dei Diritti Umani e del Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema, e la condivisione delle finalità di “un mondo senza guerre, terrore e forme di oppressione; un futuro migliore, di progresso sostenibile, bellezza, civiltà e cultura, un futuro antifascista”.

Una scelta non casuale, che coincide con il 75° anniversario della “Battaglia di Troina”, combattuta tra l’1 luglio e il 6 agosto 1943 tra gli Alleati e i tedeschi, che ridusse la città in macerie, mietendo numerose vittime tra i civili.

“La storia politica e civile di Troina – spiega il primo cittadino – , è ispirata ai valori della democrazia e della libertà. Gli stenti e le sofferenze della seconda guerra mondiale segnarono profondamente la popolazione che, già durante il referendum del 1946, fece, a differenza di molte città dell’Italia meridionale e della Sicilia, una scelta di campo in favore della Repubblica. In un tempo odierno di smarrita e debole identità, abbiamo voluto rinvigorire i valori cardine della nostra comunità, aderendo all’Anagrafe Antifascista e alla Carta di Stazzema. Con questo atto inoltre, onoriamo la memoria dei partigiani troinesi che hanno combattuto, sacrificando anche la propria vita, per liberare l’Italia dall’occupazione nazi – fascista”.

 


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