È passato oltre un anno da quando la V commissione agricoltura del Comune di Nicosia, presieduta da Francesco Giglia, ha ascoltato gli esperti proponenti il riconoscimento della cicerchia come prodotto DE.CO. (Denominazione Comunale di Origine). Al termine dei lavori, la commissione ha approvato un atto di indirizzo e ha trasmesso la proposta al sindaco e all’assessore all’agricoltura Nino Mancuso Fuoco, affinché fosse attivato l’iter amministrativo previsto dal regolamento comunale.
Tuttavia, da allora, nulla si è mosso. Nessuna azione politica o amministrativa è stata intrapresa per dare seguito a quella proposta, lasciando il riconoscimento della cicerchia in un limbo.
La mozione per sbloccare l’iter fermo da un anno
Per questo motivo, Francesco Giglia ha presentato una mozione chiedendo che il tema venga inserito all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare e venga approvato ufficialmente. L’obiettivo è sollecitare l’amministrazione a completare il percorso, coinvolgendo nuovamente gli esperti e valorizzando il lavoro già svolto dalla commissione.
La cicerchia come simbolo da promuovere
Il riconoscimento della cicerchia come prodotto DE.CO. rappresenterebbe un atto importante per la tutela e la promozione del patrimonio agricolo locale. Si tratta di un legume strettamente legato alla tradizione contadina di Nicosia, capace di raccontare una storia fatta di sapori autentici, biodiversità e resilienza.
Secondo quanto espresso nella mozione, dare finalmente forma ufficiale a questo riconoscimento significherebbe anche offrire nuove opportunità economiche e culturali al territorio, favorendo il lavoro di chi ogni giorno si impegna per promuovere le eccellenze locali.
Il consigliere Francesco Giglia auspica che il consiglio comunale approvi l’atto senza ulteriori ritardi e che sindaco e giunta attivino con urgenza le procedure necessarie per inserire la cicerchia di Nicosia tra i prodotti a Denominazione Comunale d’Origine.
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