Il glucometro sottocutaneo diventa una realtà anche all’ospedale di Nicosia

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Dopo i presidi ospedalieri del “Vittorio Emanuele” di Catania e del Policlinico di Palermo, il glucometro sottocutaneo diventa una realtà anche a Nicosia, dove all’ospedale “Carlo Basilotta” sono stati effettuati due impianti dall’equipe del  dottor  Giuseppe Barbagallo, primario di medicina generale, specialista in geriatria e gerontologia, diabetologia e cardiologia.

Il glucometro sottocutaneo, eversense Cgm (Continuous, glucose monitoring), è progettato per monitorare costantemente i livelli glicemici per un periodo di 90 giorni, rispetto ai 7 o 14 giorni dei sistemi attualmente disponibili. L’importanza di questo sistema consente una qualità di vita migliore a chi è costretto a convivere con la patologia diabetica.

Il sistema prevede l’inserimento di un sensore impiantato sotto la pelle nella parte superiore del braccio del paziente, che comunica con un trasmettitore intelligente, espiantabile e ricaricabile, anch’esso indossato sulla parte superiore del braccio.

Tutti i dati rilevati e l’andamento glicemico, sono resi disponibili in tempo reali ai pazienti attraverso una apposita applicazione per smartphone. Il trasmettitore intelligente imposta un avviso nel momento in cui i livelli di glucosio raggiungono livelli troppo elevati o troppo bassi. Questa novità contente ai pazienti la possibilità di avere informazioni utili per gestire la patologia.

Un sistema innovativo che rende l’ospedale di Nicosia all’avanguardia nella cura della patologia diabetica, che oggi in Italia colpisce 100 mila soggetti. Ad oggi il glucometro sottocutaneo è stato impiantato a 500 pazienti, tra cui due a Nicosia.

 


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