Il gruppo parlamentare all’Ars del Movimento 5 Stelle presenta un’interrogazione urgente sulla Sp 20 “Nicosia – Ponte Oliveri – Sperlinga”

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Il ripristino e la messa in sicurezza della strada provinciale 20 “Nicosia – Ponte Oliveri – Sperlinga”, chiusa da un’ordinanza del commissario del Libero consorzio di Enna, è oggetto dell’interrogazione urgente presentata dal gruppo parlamentare all’Ars del Movimento 5 Stelle, al presidente della Regione e all’assessore per le Infrastrutture e la mobilità.

I 20 parlamentari pentastellati chiedono con urgenza se il Governo regionale non ritenga opportuno intervenire con urgenza per eliminare il disagio alla viabilità, avviando gli opportuni e improrogabili lavori di manutenzione necessari per la riapertura al transito veicolare della suddetta strada provinciale. Chiedono, inoltre, quali mezzi e risorse il Governo regionale abbia intenzione di impegnare per porre rimedio allo stato di grave disagio che caratterizza l’intera rete viaria della ex provincia di Enna ed, in particolare, della strada provinciale 20.

Per il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Ars, la viabilità secondaria, al pari della primaria, ha un ruolo fondamentale nel quadro generale delle infrastrutture regionali, e nella  maggior parte dei casi, risulta l’unica viabilità esistente di collegamento tra paesi limitrofi dell’entroterra siciliano; la strada provinciale 20, che collega Nicosia, con la vicina Sperlinga, rappresenta una via di comunicazione fondamentale per una zona caratterizzata da un alto tasso di attività agricole di qualità e rappresenta uno strumento per scongiurare l’abbandono e il degrado di terreni di un’area ad altissimo valore ambientale, zootecnico e agricolo. L’arteria provinciale è sottoposta a forti sollecitazioni dovute al ripetuto passaggio di mezzi agricoli e pesanti ed, in alcuni tratti, la stessa non è percorribile e si presenta in condizioni tali da mettere quotidianamente in pericolo l’incolumità dei fruitori; la SP 20 presenta evidenti segni di cedimenti e frane a danno del manto stradale, che negli ultimi mesi si sono progressivamente aggravati tanto da costringere, nel mese di gennaio, il commissario straordinario del libero consorzio comunale di Enna ad adottare un’ordinanza di divieto al transito veicolare a causa del cedimento della sede stradale lungo il tratto che va dal Km 5 al Km 5,800.

 

 


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