Il Kiwanis di Nicosia ha premiato gli alunni con la “Miglior pagella”. Presentato il libro “Tradizioni orali a Nicosia”

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La cerimonia per la premiazione della “Miglior Pagella” è una delle attività più longeve del Kiwanis Club di Nicosia. Questa premiazione ideata per la prima volta nel 1982, da ben 39 anni ha l’intento di premiare gli studenti per promuovere l’impegno scolastico, i valori del merito e soprattutto il fondamentale diritto allo studio.

Anche quest’anno l’evento è stato ospitato presso l’auditorium dell’Istituto Superiore Fratelli Testa di Nicosia. All’avvenimento, presieduto dal presidente Carmelo Cigno, erano presenti le autorità kiwaniane, le autorità civili, i dirigenti scolastici, i soci del club, gli insegnanti e gli alunni degli istituti superiori di I e II grado di Nicosia.

Gli studenti premiati per l’anno scolastico 2020/2021sono stati: Giovanni Condorelli della Scuola Secondaria Statale di primo grado “Dante Alighieri”, classe II D; Salvatore Gabriele Faro, dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Alessandro Volta”, classe I A – Amministrazione finanza e marketing; Rubina Stazzone, dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Fratelli Testa”, classe II A – Liceo Classico.

La cerimonia è stata animata da alcuni studenti che si sono esibiti con canti e con un breve sketch teatrale.

All’interno della cerimonia è stato anche presentato il progetto di Curricolo locale che il Kiwanis ha proposto alla dirigente scolastica della Scuola Media, professoressa Maria Giacoma Mancuso Fuoco. L’iniziativa nasce dal graditissimo gesto del socio onorario Ottavio Ridolfo, nicosiano, abitante a Stresa sul lago Maggiore, che ha offerto al Club 20 copie del prestigioso Vocabolario galloitalico di Nicosia e Sperlinga, curato dai professori Salvatore Trovato e Salvatore Menza e pubblicato nel settembre del 2020, per donarlo agli studenti di Nicosia e sensibilizzarli alla valorizzazione della lingua galloitalica.

Per soddisfare la volontà di Ottavio Ridolfo, pienamente condivisa da tutti i soci del Kiwanis, è stato predisposto un progetto, secondo le linee guida dell’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale che, a loro volta, si fondano sulla legge regionale 9/2011, avente per oggetto la “Promozione, valorizzazione ed insegnamento della storia, della letteratura e del patrimonio Linguistico siciliano”. Il progetto presentato alla dirigente scolastica, dal titolo Tradizioni orali a Nicosia, è stato accolto favorevolmente e senza esitare.

Il progetto consiste nell’invitare i ragazzi delle classi prime e seconde ad intervistare familiari, vicini e conoscenti, per chiedere proverbi, modi di dire, ricette della tradizione alimentare nicosiana il tutto in dialetto galloitalico.

Il frutto della ricerca è stato raccolto in un volumetto, che a breve giro sarà pubblicato, che contiene anche un glossario di termini nicosiani ed è stato inserito per offrire e dare ai lettori una definizione e una traduzione tale da far comprendere meglio il senso di alcune parole, per esempio: citando il nome delle piante, oltre al corrispondente nome italiano più comune, è stato inserito anche il nome scientifico che li identifica in maniera univoca.

Sono quindi stati premiati i partecipanti: Giuseppe Artino (1B), Noemi Catrini (1B), Alessia Li Volsi (1B), Ennio Paterniti (1E), Letizia Russo (1E), Sonia Vicino (1G), Salvatore Castrogiovanni (1H Villadoro), Giovanni Condorelli (2D), Edoardo Rizzone (2D), Adriana Marchese (2E), Francesca Ruvutuso (2G Villadoro ).

Un progetto simile è stato condotto in alcune classi della Scuola Primaria che fa capo al Secondo Circolo Didattico “San Felice”, il progetto è stato finanziato dall’Assessorato dell’Istruzione, Dipartimento dell’Istruzione, dell’Università e del Diritto allo Studio. L’aspetto pedagogico, della mediazione didattica è stato curato dagli insegnati ed in particolare dalla tutor, l’insegnante Michela Lo Bianco. Il volumetto sarà presentato, Sabato 18 dicembre alle ore 17,30 presso l’Aula magna dell’Istituto “Alessandro Volta” di Nicosia.

Nei progetti di educazione permanente e quindi di curricolo locale, sono stati coinvolti con successo i genitori e molti cittadini che hanno collaborato contribuendo al successo dell’iniziativa.

 

 


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