Il Museo dell’Automobile e Adrenaline24h insieme al il Giro di Sicilia con la leggendaria Cisitalia 202 SMM Nuvolari

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Il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino sarà presente per la prima volta al Giro di Sicilia con la mitica Cisitalia 202 SMM “Nuvolari” del 1947, guidata dall’equipaggio di Adrenaline24h.

Dopo il successo della partecipazione di questa fantastica vettura alla 1000 Miglia 2019, guidata sempre dall’equipaggio di Adrenaline24h, prosegue il progetto di “far uscire” le auto dal museo e riportarle “on the road”, per farle partecipare alle gare storiche più celebrate al mondo;

Un progetto inedito per il complesso museale torinese, pensato e realizzato in collaborazione con Adrenaline24h per avvicinare e coinvolgere nuove fasce di pubblico e appassionare i più giovani all’offerta espositiva e formativa della struttura, che si inserisce nel solco dell’importante svolta voluta dalla direttrice Mariella Mengozzi.

IL MAUTO AL GIRO DI SICILIA 2019

Mercoledì 6 giugno, prenderà ufficialmente il via l’avventura siciliana della Cisitalia 202 SMM “Nuvolari” del Museo dell’Automobile di Torino, che e avrà a bordo, come navigatrice d’eccezione, Mariella Mengozzi, Direttore del Museo dell’Automboile di Torino, che insieme ad Adrenaline24h ha dato vita all’idea di riportare “on the road” uno dei gioielli della collezione del museo.

“Per il MAUTO è una grande emozione portare una delle più importanti vetture della collezione museale in una terra come la Sicilia da sempre caratterizzata da una forte tradizione di valorizzazione del motorismo storico e delle auto d’epoca e teatro di corse epiche e leggendarieafferma Mariella Mengozzi, Direttore del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino – . Sarà inoltre un’importante occasione per stringere nuove e proficue collaborazioni con collezionisti e istituzioni, come quella con il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi di Palermo, oltre che una grande opportunità di visibilità del museo che esce dalla sua città per farsi conoscere da un pubblico più ampio possibile di appassionati”.

La XXIX Edizione del Giro di Sicilia, che si preannuncia più ricca e internazionale che mai (con folte rappresentanze dall’Argentina, dal Giappone, dalla Francia e altri ancora), è in programma nelle giornate del 6, 7, 8 e 9 Giugno, ai quali si aggiungerà la giornata facoltativa di mercoledì 5, denominata “Aspettando il Giro di Sicilia”, dedicata alle prime verifiche, al “Revival Montepellegrino” e al Concorso di Eleganza Dinamica “XXXIX La Sicilia dei Florio”.

L’obiettivo principale di questa nuova inedita partecipazione della Cisitalia 202 SMM “Nuvolari” ad una delle rievocazioni di gare storiche più suggestive al mondo, è quello di avvicinare il Museo dell’Automobile di Torino al proprio pubblico e creare nuove opportunità di relazione e collaborazione nel panorama motoristico nazionale. In particolare, nei mesi invernali, prima della partenza della 1000 Miglia, sono stati realizzati importanti gemellaggi con altri musei italiani dell’auto, come il Museo Tazio Nuvolari di Mantova, il Museo Mille Miglia di Brescia e il Museo Taruffi di Bagnoregio.

Tutto il progetto di riportare su strada la Cisitalia 202 SMM Nuvolari è stata seguito dalle telecamere di “Gentleman Driver”, format tv in onda su SkySport (canale 228 – Automototv), sul digitale terreste, sui social media e in streaming, prodotto da Adrenaline24h, che ha già dedicato quattro puntate a questa iniziativa. In arrivo il 17 giugno la puntata dedicata alla 1000 Miglia e alla partecipazione della Cisitalia alla sue prima competizione dedicata alle auto d’epoca.

Tutte       le        puntate        possono        essere       riviste        sul        sito        nella        sezione        dedicata: https://www.adrenaline24h.it/gentlemen-driver-tv/

IL GIRO DI SICILIA

La rievocazione del Giro di Sicilia, gara voluta da Don Vincenzo Florio nel lontano 1912, oggi evento internazionale Asi-Fiva, partirà il 6 giugno alle 10.30 da Palermo con più di 250 equipaggi provenienti da tutto il mondo e in tre giorni attraverserà alcune delle più belle località della Sicilia. La prima tappa sarà molto suggestiva per tutti gli amanti del motorismo storico: si passerà per Floriopoli, dove gli equipaggi potranno respirare aria di altri tempi e ammirare le storiche tribune, (tempio indiscusso dei motori) dove sono passati i più grandi piloti del mondo e le più rinomate case automobilistiche che dal 1906 e fino al 1977, si sfidavano per apporre il loro sigillo sull’albo d’oro dell’indimenticabile e famosa gara ideata da Don Vincenzo Florio. Si passerà anche per Castellana Sicula dove si terrà il Memorial dedicato al Barone Pucci, detto anche “Il Gattopardo Volante”, e per Nicosia che con l’occasione dedicherà una targa al Barone La Motta che perse la vita in un incidente durante l’edizione del Giro di Sicilia del 1951, sarà una grande festa e un momento di gioia offerto in un ambientazione che trasformerà totalmente parte del centro storico della Città, riportandolo indietro nel tempo fino alle ultime edizioni di velocità della gara.

Il secondo giorno si potrà ammirare la bellissima Catania, dove verrà organizzata la manifestazione “Vivere un Sogno”. L’’iniziativa sociale giunta alla 3^ edizione, quest’anno per la prima volta interesserà la Città metropolitana di Catania, dove si svolgerà l’evento che abbraccia la disabilità: nella mattina di venerdì 7 Giugno 2019 dalle ore 8,30, presso la Piazza dell’Università di Catania, alcuni equipaggi partecipanti al Giro di Sicilia, apriranno le portiere delle prestigiose auto d’epoca ai ragazzi diversamente abili, regalando loro un momento di gioia, emozione e spensieratezza lungo il “Circuito di Catania”, che si snoderà proprio nel centro storico adiacente alla stessa location di Piazza dell’Università, sede di arrivo della 1^ tappa e ripartenza della 2^.

Nel secondo giorno di gara si passerà anche per Noto, con lo splendore delle sue architetture barocche, Modica e Piazza Armerina famosa in tutto il mondo per i mosaici della villa romana Casale. La meraviglia continuerà il terzio giorno quando i concorrenti passeranno attraverso il centro storico di Agrigento, per giungere poi all’interno del meraviglioso sito archeologico del Tempio di Giunone , dove gli equipaggi potranno ammirare la magica atmosfera della Valle dei Templi di Agrigento, sito caratterizzato dall’eccezionale stato di conservazione e da una serie di importanti templi dorici del periodo ellenico. Di meraviglia in meraviglia, il percorso del Giro di Sicilia porterà le vetture in gara all’incredibile Scala dei Turchi per arrivare quindi nella deliziosa Partanna dove terminerà il lato sportivo della manifestazione e si svolgeranno le premiazioni. La quarta ed ultima tappa, invece, ripartirà da Marsala nella mattina di domenica 9 Giugno (ore 8,30) e porterà la sfilata della rievocazione lungo la zona costiera delle saline, attraversando Marausa e Salina Grande. Poi sarà la volta di Erice, Castellammare del Golfo e quindi l’arrivo definitivo con accoglienza nella Città di Alcamo – Piazza Ciullo. Dopo l’arrivo nella Città di Alcamo, equipaggi e vetture faranno tappa nella Città di Palermo, presso il Golf Club Palermo – Parco Airoldi.

Adrenaline24h porterà al Giro di Sicilia un altro equipaggio: alla guida di una sportivissima Alpine ci sarà un equipaggio tutto femminile composto da Nunzia del Gaudio e da una grande veterana del mondo delle corse Ariella Mannucci, moglie del grandissimo Mario Mannucci, memoria dell’epoca d’oro del rally italiano degli anni’60 e ’70. Da sottolineare che Nunzia del Gaudio, già navigatrice al Rallye di Monte-Caerlo Historic su una splendida Alpine A110 e successivamente navigatrice sulla Cisitalia 202 SMM Nuvolari del Mauto all’ultima 1000 Miglia, è testimonial dell’associazione Europa Donna, movimento per i diritti delle donne colpite da tumore al seno e parteciperà anche alla manifestazione siciliana con il “fiocco rosasul suo abbigliamento ufficiale, simbolo della lotta contro il tumore e di Europa Donna. Un gesto che vuole dare visibilità e sostenere il progetto di Europa Donna per la realizzazione del primo e autorevole portale per dare informazioni e sostegno a tutte le donne che lottano contro questa patologia.

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO CISITALIA 202 SMM NUVOLARI

Progettato sotto la direzione dell’ingegnere Giovanni Savonuzzi, responsabile tecnico della Cisitalia dal 1945 al 1948, lo spider denominato “Nuvolari” – in omaggio al grande pilota mantovano che lo guidò nella 1000 Miglia del 1947 – è un esempio di impostazione stilistica quanto mai originale. La scocca è interamente in alluminio, con le pinne aerodinamiche appena accennate sui parafanghi posteriori. Piero Dusio, patron della Cisitalia, aveva voluto che fosse Tazio Nuvolari a pilotare una delle sue vetture, soprattutto per fini promozionali. Il “mantovano volante”, non più giovane né in perfetta salute, fu artefice di una gara strepitosa fin dalla tappa di Roma. Ma in prossimità del traguardo, le condizioni atmosferiche si rivelano particolarmente avverse per il pilota mantovano, alla guida di una vettura aperta; ne approfittò il duo BiondettiRomano a bordo dell’Alfa Romeo 8C 2900B, dal chiuso del loro abitacolo, aggiudicandosi la vittoria. Il posto d’onore conquistato da Nuvolari è comunque di grande valore e conferì un rinnovato credito alla soluzione della carrozzeria aperta, leggera e maneggevole.

Caratteristiche auto:

Cisitalia mod. 202 SMM Nuvolari

Motore: 4 cilindri in linea (deriv. Fiat 1100)

Cilindrata: 1089 cc

Potenza 60/65 CV a 5.500 giri/min

Velocità 180 km/h

Tra il 1947 e il 1948 ne furono costruiti una ventina di esemplari; quello del MAUTO è uno dei 10 considerati tuttora esistenti. In base alle ricerche effettuate dal Centro di Documentazione del Mauto, la vettura fu acquistata dal notaio Federico Andreini nel 1947, anno di produzione, e da lui portata in Argentina dove, dal 1947 al 1952, partecipò a numerose gare nazionali. Nel 1986 la vettura viene venduta al Signor Enrique, che la sottopone ad un primo intervento di restauro delle parti meccaniche e ne cambia il colore – dall’originale colore rosso alla livrea argento – per partecipare al “Rally de Las Cumbres” a Cordoba (Argentina) e alla 1000 Miglia del 1987. Alla fine degli Anni Ottanta viene acquistata da un privato americano e restaurata nella carrozzeria, tappezzeria e meccanica. Nel 1996 viene riportata in Italia per entrare a far parte della collezione del Museo.

LA PREPARAZIONE DELLA CISITALIA 202 SMM NUVOLARI

La preparazione della Cisitalia Nuvolari per il Giro di Sicilia e prima per la Mille Miglia, dopo oltre vent’anni di esposizione statica al museo, costituisce una vera e propria “case history”, che ha visto coinvolti per diversi mesi il Centro di Restauro e il Centro di Documentazione del Mauto in collaborazione con Noci Motor Classic di Robecco d’Oglio (CR), officina specializzata nel restauro di vetture d’epoca e da competizione, sotto la supervisione del curatore del Mauto, Ing. Davide Lorenzone.

1)    Analisi documentale

L’analisi della documentazione relativa alla vettura ha permesso in primo luogo di accertare le caratteristiche originali del veicolo, successivamente modificate dai restauri effettuati a seguito dell’intenso utilizzo della vettura nelle competizioni.

2)    Diagnosi dello stato di conservazione

Successivamente, si è proceduto a verificare lo stato di conservazione della Cisitalia Nuvolari: il blocco motore è stato completamente smontato ed è stata controllata l’originalità di tutti i componenti; è stata effettuata la diagnosi di funzionalità dell’impianto elettrico e delle componenti meccaniche, e dello stato della carrozzeria.

3)    Interventi e revisioni

Infine, si è proceduto agli interventi veri e propri: restauro e rettifica di alcuni componenti del motore, revisione completa degli ingranaggi del cambio, del differenziale, dell’impianto elettrico e degli strumenti di controllo; sostituzione dei filtri aria dei carburatori. Per quanto riguarda i cerchi, Ruote Borrani ne ha realizzati 4 nuovi sulla base degli originali, mentre uno è stato “rigenerato” conservando il cerchio e ripristinando le parti restanti. Ciò consentirà di conservare i cerchi originali, che saranno rimontati per l’esposizione museale.

Al termine delle operazioni di restauro e ripristino, la vettura è stata sottoposta a test di funzionalità e affidabilità.

 


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