Il Rotaract di Nicosia in prima fila per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili

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Continua, ricevendo sempre più consensi e partecipazione, la “Sagra della Cultura” a firma Rotaract club di Nicosia. Sabato scorso si è svolto il secondo dei quattro appuntamenti messi in programma per il mese di marzo, presso la zona Santa Maria di Gesù, molto frequentata dai giovani, i ragazzi del Rotaract hanno dato il via alla campagna di sensibilizzazione contro le malattie sessualmente trasmissibili. Campagna alquanto originale in quanto i partecipanti all’evento non assistevano passivamente ad una relazione, ma erano membri attivi che, tramite domande, avevano la possibilità di misurare la propria conoscenza in questo campo. Questo tipo di campagna alquanto originale ha raccolto ampio consenso, tanto da registrare la presenza di circa 250 interessati.

Il Presidente del Rotaract club di Nicosia, Giovanni Carlisi, dichiara entusiasticamente: “E’ stato un momento di sana informazione. Uno tra gli obiettivi per quest’anno sociale per il Rotaract club di Nicosia è proprio l’informazione, sensibilizzando su temi quali le malattie per come fatto sabato, ma anche la sensibilizzazione alla guida sicura e all’abbattimento delle barriere architettoniche per come già fatto a Gennaio. Ieri, inoltre, la nostra campagna di sensibilizzazione non solo è stata volta ad una corretta informazione su cosa sia l’HIV, ma informare che il test è gratuito, anonimo e che si può effettuare anche a Nicosia”.

Ma questa particolare “sagra” rotaractiana non finisce qui. Giorno 16 Marzo alle ore 20:30, presso il cine-teatro “Cannata” sarà messo in scena lo spettacolo di inclusione “I colori della solidarietà” e giorno 31 si avrà, presso i locali dell’ex Palazzo di Giustizia di Nicosia, il cineforum “La riunione dei due Cristi”. Un macro-evento ricco e variegato di iniziative che, “al giro di boa”, sta confermando la presenza di diversi ragazzi a Nicosia che si spendono per la cultura e per il territorio e che, per di più, sono riusciti a dare vita ad una tra le più frequentate manifestazioni culturali che Nicosia abbia mai registrato.

 


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