Il Tribunale di Enna assolve un ex coniuge che non aveva versato l’assegno divorzile

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Sentenza rivoluzionaria del Tribunale di Enna emessa dal giudice Giuseppe Milazzo il 5 aprile di quest’anno. La sezione penale del tribunale di Enna ha assolto un cittadino sperlinghese, difeso dall’avvocato Filippo Giacobbe, che non aveva versato l’assegno divorzile all’ex moglie.

Nel 2012 una coppia di coniugi aveva ottenuto il divorzio, il Tribunale di Nicosia nella sentenza aveva quantificato a carico dell’ex marito l’importo mensile dell’assegno divorzile. Nel mese di ottobre del 2014 l’ex marito era stato rinviato a giudizio per non aver versato quanto dovuto.

Fino a qualche tempo fa era praticamente impossibile ottenere l’assoluzione del coniuge impossibilitato a versare l’assegno divorzile stabilito durante la causa di divorzio. – Afferma l’avvocato difensore Filippo Giacobbe – Da qualche tempo grazie anche al pronunciamento della Corte di Cassazione, l’orientamento giurisprudenziale è stato ribaltato. Il legale se durante il processo dimostra che l’ex coniuge è impossibilitato per motivi economici a versare l’assegno divorzile può ricevere l’assoluzione, come nel caso del mio assistito. Durante il dibattimento è emerso che l’ex marito, dopo la separazione, aveva peggiorato la propria condizione economica. La coppia durante la loro vita matrimoniale aveva avuto dei figli, oggi in età maggiorenne ed in grado di lavorare. La sentenza ha tenuto conto anche di questo fattore. E’ vero che il padre è tenuto mantenere i figli, ma se questi sono in grado di procurarsi un reddito attraverso il loro lavoro non possono basarsi solo sull’assegno divorzile”.

Una sentenza che fa seguito anche ad altri pronunciamenti da parte di altri tribunali italiani in diversi gradi di giudizio e che conferma il nuovo orientamento giurisprudenziale su questa materia.

 


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