Ancora una volta l’artista madonnaro Maurizio Cannizzo ha stupito con il suo estro e la sua arte tutti coloro che hanno potuto ammirare l’opera pittorica realizzata in piazza Garibaldi, dall’emblematico titolo “Rialzati”.
Per il secondo anno consecutivo a causa della pandemia da covid-19 non si svolgeranno le celebrazioni della Settimana Santa, una serie di eventi che con la processione del Padre della Provvidenza del Venerdì Santo e con “U Scontru” della domenica di Pasqua caratterizzano le festività pasquali di Nicosia.
Il maestro Maurizio Cannizzo non si è arreso all’evidenza ed ha voluto a suo modo celebrare questo evento, per il terzo anno consecutivo, il Venerdì Santo dedicato al Padre della Provvidenza, realizzando un’opera unica e di difficile realizzazione. Un Cristo caduto, ma che si rialza con l’aiuto del santo patrono San Felice da Nicosia, realizzato in quattro giorni con la tecnica anamorfica, ammirabile solo da un punto con mezzi fotografici. L’opera lunga oltre 20 metri sembra in rilievo e solo da un determinato punto si può capire quanto sia stato difficoltoso riprodurre e realizzare questo quadro unico e con questo particolare effetto visivo.
Di pari importanza il messaggio lanciato dall’artista Cannizzo, un segno di speranza “Rialzati”, lanciato a tutti noi, riprenderci la vita per ricominciare a vivere dopo questi lunghi mesi di pandemia.
Il maestro Maurizio Cannizzo, presidente dell’Associazione Madonnari di Sicilia, ci ha ancora una volta coinvolto pienamente nella sua arte ed ha saputo pienamente trasmettere con quest’opera il senso del messaggio di speranza per questa Pasqua 2021.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it