Nella mattina del 6 giugno è stata inaugurata, presso la sede centrale dell’IIS “Alessandro Volta” di Nicosia, una innovativa serra fuori suolo con gli annessi laboratori green.
Evento molto partecipato, introdotto dalla dirigente scolastica, la professoressa Maria Giacoma Mancuso Fuoco, che ha ricordato l’iter di nascita di questa serra, nata grazie ad un appezzamento di terreno concesso dal Comune di Nicosia per permettere agli studenti del corso ASVT (agricoltura valorizzazione del prodotto e del territorio) una crescita anche da un punto di vista pratico lavorativo, applicando i concetti appresi durante le lezioni teoriche. La dirigente ha ricordato che da gennaio 2023 è stata creata un’azienda agricola che coltiva e vende i prodotti ottenuti dal lavoro pratico degli studenti, un primo approccio al mondo del lavoro.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Luigi Bonelli, parte attiva di questo progetto, grazie alla concessione del terreno da parte del Comune, si è proceduto con l’inaugurazione e l’apertura al pubblico della serra, la cui realizzazione è stata finanziata grazie ad un fondo europeo di sviluppo regionale, che prevede la creazione di laboratori green sostenibili e innovativi.
Nella seconda parte della giornata si è svolta una tavola rotonda dal titolo “Il futuro del fuori suolo tra limiti e potenzialità”, l’incontro è stato introdotto e moderato dal professore Giovanni La Martina.
Sono intervenuti per i saluti istituzionali, l’on. Fabio Venezia, parlamentare regionale, che da sindaco di Troina ha favorito lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile nel settore agricolo grazie alla creazione di un’azienda che impegna diversi giovani sul territorio.
Mons. Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia, particolarmente soddisfatto di poter parlare davanti ad un pubblico composto prevalentemente da studenti, ha voluto sottolineare come i giovani non rappresentano solo il futuro, ma anche il presente della nostra società.
Gli interventi sono stati curati dal professore Ferdinando Branca del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione, Ambiente dell’Università di Catania, che ha relazionato sulla biodiversità orticola e la dieta mediterranea, quest’ultima divenuta un patrimonio immateriale dell’umanità. Il professore ha posto l’accento sui molteplici prodotti agricoli, prodotti in Sicilia, che rappresentano una vera e propria ricchezza per l’Isola.
L’offerta formativa del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione, Ambiente dell’Università di Catania è stata illustrata dal professore Alessandro Vitale, delegato per l’orientamento, che ha spiegato agli studenti i diversi corsi di laurea previsti dalla didattica della facoltà.
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