Incendi. Pergusa sotto scacco, danni ingenti

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Non si arresta la forza devastatrice del fuoco che da ieri ha preso di mira una vasta zona di Pergusa oltre che il territorio di Valguarnera e Piazza Armerina. Complice l’elevata temperatura e il vento forte che soffiava da sud nel giro di poche ore gli incendi scoppiati in diversi punti hanno messo sotto scacco le contrade di Parasporino, Cannavò, Jacopo e Pollicarini, zone tutte residenziali. Evacuate molte famiglie in attesa che le operazioni di soccorso e di spegnimento avrebbero consentito la messa in sicurezza delle abitazioni, dove è stato possibile. I danni sono stati ingenti molte le abitazioni andate distrutte, gravi danni alle aziende agricole e all’ambiente. Disagi anche per la mancata erogazione dell’energia elettrica a causa dei danni subiti dalla centrale che alimenta l’intero hinterland. Sul posto per tutto il pomeriggio e fino a tarda sera, per riprendere nelle prime ore del mattino hanno operato mezzi aerei e le squadre di terra della Forestale, del Vigili del fuoco, Protezione civile e le squadre della viabilità del Libero Consorzio Comunale di Enna impegnate nell’attività di monitoraggio per rischio incendio e ondate di calore. A seguire passo passo gli interventi l’ingegnere capo dell’Ente, Giuseppe Grasso, in stretto contatto con il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale, Girolamo Di Fazio e con la S.O.U.P.C.

I nostri tecnici – ha commentato il Commissario – avvertiti dello scoppio dell’incendio sono prontamente intervenuti e hanno pattugliato l’intera zona venendo in soccorso anche alle famiglie in difficoltà. E’ stato un lavoro di squadra per fronteggiare un’emergenza che in questa zona non ha precedenti. La massima attenzione è rivolta alla Riserva di Pergusa pattugliata dall’inizio dell’emergenza dal personale della Polizia Provinciale oltre che dalle squadre della protezione civile“.

L’emergenza permane fino al 13 agosto tutte le squadre sono allertate e in servizio. Sul posto presenti la squadra del Servizio 3 Protezione Civile, con i geometri Giuseppe Trovato e Fabiola Russo per il coordinamento e la squadra del Servizio 2 Viabilità reperibile con i tecnici Murgano, Viola e Bombara i quali hanno operato per la messa in sicurezza della strada a supporto dei volontari del Piemonte. A coordinare gli interventi dalla sala operativa è stata Francesca Argento.

 


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