Incendio auto carabiniere a Barrafranca. Dai parlamentari del M5S Giarrizzo, Pagana e Trentacoste solidarietà a Carabinieri e alla comunità barrese

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Solidarietà al carabiniere, all’Arma dei Carabinieri e alla città di Barrafranca viene espressa dai tre parlamentari del territorio ennese, Giarrizzo, Pagana e Trentacoste, appartenenti al Movimento 5 Stelle.

Andrea Giarrizzo, deputato nazionale: “Ho avuto notizia dell’atto vile compiuto ai danni di un carabiniere di Barrafranca. La scorsa notte hanno incendiato la sua auto di fronte la stessa caserma dei Carabinieri. Mi sono subito messo in contatto con la caserma ed ho parlato con il Maresciallo che mi ha descritto la dinamica dell’accaduto. Ho di conseguenza informato il Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, Gianluca Rizzo, che si è immediatamente premurato a contattare il Comandante della stazione per mostrare la sua vicinanza a tutto il personale della caserma ed in particolare al militare oggetto dell’intimidazione. È un fatto di elevata gravità a cui dedichiamo il massimo della nostra attenzione, a tutti i livelli istituzionali. Barrafranca non è sola !”

Elena Pagana, deputata all’Ars: “Quanto accaduto a Barrafranca è preoccupante. Voglio esprimere la mia personale solidarietà non solo al carabiniere cui è stata incendiata la vettura, ma a tutti gli uomini e le donne di quella caserma. Un atto simile rappresenta un affronto ai nostri servitori dello stato, non al singolo. Medesima solidarietà e vicinanza tengo ad esprimerla a tutta la comunità barrese”.

Fabrizio Trentacoste, senatore: “La notte scorsa a Barrafranca, è stata data alle fiamme l’automobile di un militare dell’Arma dei Carabinieri, parcheggiata proprio davanti la caserma in cui presta servizio. Rivolgo a lui, alla sua famiglia, ai suoi colleghi, la massima solidarietà per il vile atto subìto. Sono consapevole che quanto accaduto sia l’ennesima espressione di una certa criminalità organizzata. Negli ultimi anni, infatti, a Barrafranca si sono verificati numerosi crimini: omicidi, intimidazioni, incendi a danno di attività commerciali, furti e altri episodi che generano nei cittadini forte preoccupazione e la sensazione di vivere in un territorio abbandonato dallo Stato. Recentemente sono state eseguite diverse operazioni antimafia, ma i cittadini di Barrafranca e dei comuni limitrofi, continuano a percepire un livello di sicurezza insufficiente, a causa di una ridotta presenza delle Forze dell’Ordine. In un vertice tenutosi presso la Prefettura di Enna il 7 novembre 2018, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha rivolto una particolare attenzione alla situazione di Barrafranca. Poche settimane fa, ho proposto al Prefetto di Enna di discutere, all’interno di quel Comitato, la possibilità di istituire una Tenenza dei Carabinieri nel comune di Barrafranca: solo così si potrà garantire l’operatività di un maggior numero di rappresentanti delle Forze dell’Ordine e di conseguenza un efficace contrasto alla criminalità”.

 


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