La Confcommercio di Nicosia favorevole alla realizzazione dell’hub logistico addestrativo dell’Esercito italiano

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L’accordo firmato dai sindaci di Gangi, Nicosia e Sperlinga con il Ministero della Difesa per la realizzazione di un hub logistico addestrativo è in questi giorni al centro del dibattito tra la popolazione coinvolta in questa scelta.

La Confcommercio di Nicosia con i suoi 300 iscritti rappresenta sicuramente una voce fondamentale per il territorio, per questo motivo il presidente Antonio Insinga, insieme al direttivo dell’associazione dei commercianti nicosiani, ha deciso di convocare nella serata del 18 maggio una riunione urgente con gli associati per acquisire un’opinione sulla realizzazione nel vicino territorio di un hub logistico addestrativo dell’Esercito italiano.

La riunione era aperta solo agli associati, sono stati volutamente esclusi politici di qualunque schieramento cittadino per non farsi influenzare dalle loro idee e per parlare soprattutto degli aspetti economici e sui pro e contro di questa scelta.

Gli interventi sono stati molteplici, tutti gli intervenuti hanno espresso liberamente il loro pensiero e la maggior parte ha ritenuto che la realizzazione di un hub di addestramento dell’Esercito italiano nei territori coinvolti possa avere una ricaduta economica positiva per l’asfittica economia nicosiana.

Non sono mancati dubbi e perplessità da parte di alcuni intervenuti, soprattutto per le ricadute in termini di salute e per il turismo.

La situazione economica degli operatori del settore commerciale di Nicosia in questi anni è divenuta difficoltosa. A causa del calo demografico, della pandemia, dell’aumento delle materie prime e dell’energia. Molti commercianti hanno chiuso ed hanno visto ridurre il proprio fatturato. Per questi motivi ritengono che la realizzazione di questo polo addestrativo militare possa creare nuove opportunità di lavoro. Tanti militari con le loro famiglie saranno residenti nel territorio e incrementeranno l’economia nicosiana.

L’opportunità però va sfruttata nel miglior modo possibile, per questo motivo la Confcommercio di Nicosia redigerà nelle prossime ore un documento da presentare nel consiglio comunale aperto del 25 maggio. Saranno formulate un serie di proposte che avranno lo scopo di migliorare l’accordo e renderlo il più favorevole possibile alle esigenze sociali ed economiche dei nicosiani.


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