L’aula consiliare di Nicosia ha fatto da cornice, sabato 15 febbraio, all’incontro tra i volontari del Comitato locale della Croce Rossa Italiana e il neo presidente regionale Stefano Principato. L’evento ha rappresentato un’importante occasione per fare il punto sulle attività dell’organizzazione, sia a livello territoriale che internazionale.
Il presidente del Comitato di Nicosia, Francesco Miritello, ha illustrato le numerose iniziative realizzate dall’organizzazione, con particolare riferimento al periodo della pandemia. All’incontro hanno partecipato diverse autorità locali, tra cui il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, il presidente del consiglio comunale Sigismundo Li Volsi e il sindaco di Sperlinga Pino Cuccì, comune dove è stata recentemente istituita una nuova sede della CRI.
Significativa la presenza di monsignor Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia, che ha sottolineato la proficua collaborazione tra Croce Rossa e Caritas diocesana. Nel suo intervento, il presidente regionale Principato ha evidenziato l’importanza della sua visita personale a tutti i comitati siciliani per conoscere direttamente le realtà locali e il loro fondamentale ruolo nelle comunità.
La giornata si è conclusa con uno scambio di riconoscimenti: il presidente Principato ha consegnato la medaglia commemorativa dei 160 anni della Croce Rossa al Comitato di Nicosia, ricevendo in cambio il gagliardetto del comitato locale. Quest’ultimo è stato inoltre donato ai sindaci di Nicosia e Sperlinga, al vescovo Schillaci e ai rappresentanti di ANPAS, Rangers International e scout, organizzazioni che hanno collaborato attivamente con la CRI durante l’emergenza pandemica. Presente anche il capitano Vittorio Spampinato, comandante provinciale del Corpo militare della Croce Rossa di Enna.
A conclusione dell’evento, sono stati consegnati gli attestati di benemerenza ai volontari che hanno prestato servizio durante la pandemia e ai nuovi volontari che hanno completato il corso base di accesso a Nicosia e Sperlinga.
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