Serafino Laferrera, presidente dell’Ance di Enna, interviene sulle vicende che riguardano la viabilità della ex provincia regionale tornate alla ribalta della cronoca locale dopo quanto accaduto sulla SP4.
“Le condizioni drammatiche degli oltre 1500 Km della viabilità provinciale, la pressoché totale mancanza di sicurezza e di adeguamento al codice della strada, la cronica mancanza di fondi penalizzano fortemente tutta la popolazione che si vede così negati alcuni diritti fondamentali.
Lungi da noi l’idea di colpevolizzare il Libero Consorzio Comunale di Enna o la ex Provincia regionale, il nostro intento è unicamente quello di supportare con tutte le azioni di sensibilizzazione possibile le necessità dell’ente nel reperimento delle risorse necessarie. Negli anni abbiamo tentato tutte le strade, proponendo anche provvedimenti di legge che puntassero al rifinanziamento del fondo nazionale investimenti viabilità secondaria di cui alla L.296/2006.
Finalmente dopo anni oggi registriamo che la Legge di Bilancio (L.205/2017) all’art.1 comma 1076 e successivi, prevede l’assegnazione di risorse specifiche per interventi sulla viabilità delle province.“
La norma prevede che per il finanziamento di interventi sulla viabilità delle ex province sia destinati 120 milioni per il 2018 e 300 milioni per ogni anno dal 2019 al 2023. Entro il 31 gennaio il Ministero definirà le modalità ed i criteri per l’assegnazione.
“L’Ance esprime apprezzamento per la scelta di destinare 1,6 miliardi di euro, nel periodo 2018-2023, alla manutenzione della rete viaria provinciale che, dopo anni di mancati investimenti, necessita di interventi straordinari di messa in sicurezza. Ora auspichiamo che tutti gli atti amministrativi e progettuali necessari siano messi in essere per non perdere ancora una volta la chance di vedere ammodernata la rete viaria per noi fondamentale strumento di sviluppo.“
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