La Polizia di Stato di Enna si addestra a salvare vite con il defibrillatore

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Nei giorni scorsi, grazie alla collaborazione tra la Polizia di Stato e la Centrale Operativa 118 bacino Caltanissetta-Agrigento-Enna, diretta dal dottor Giuseppe Misuraca, si è svolto presso la Questura di Enna l’undicesimo corso teorico-pratico BLS-D (Basic Life Support-Defibrillation): rianimazione cardio-polmonare, utilizzo del defibrillatore e disostruzione delle vie aeree di adulto, bambino e lattante.

I poliziotti e gli impiegati dell’amministrazione civile dell’Interno della Questura e della Polizia stradale si sono esercitati a svolgere le manovre di primo soccorso su manichini che simulano il corpo umano e che rispondono alle manovre effettuate su di essi.

Nell’ambito provinciale sono già oltre 150 gli operatori formati, per un’attività di soccorso che vede la Polizia di Stato sempre in prima linea.

L’iniziativa locale, fortemente voluta dal questore di Enna, Antonino Pietro Romeo ed avviata dal medico capo della Polizia di Stato, Letizia Galtieri, dirigente l’Ufficio Sanitario della Questura erea, contribuisce a rafforzare l’idea di una polizia di “prossimità” sempre più vicina al cittadino, in linea con i fini istituzionali, che prevedono anche la prestazione del soccorso in caso di calamità o infortuni, naturalmente sempre in stretta collaborazione con le strutture che a tale attività sono specificamente deputate.

 


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