“La Scala della Moda” e “La Fotomodella Italiana”: un sodalizio ormai consolidato

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“La Scala della Moda”, il concorso di bellezza le cui finali si svolgeranno il 17 e 18 Luglio 2021 ad Enna, da circa tre anni collabora con il concorso nazionale “La Fotomodella Italiana”, ideato da Andrea Giannetto e Wilmer Lanfredini.

Abbiamo incontrato Andrea Giannetto che ci ha raccontato della sinergia tra i due concorsi.

Com’è nata la collaborazione tra “la Fotomodella Italiana” e “la Scala della Moda”?

La nostra collaborazione è nata qualche anno fa. Io e il mio socio, Wilmer Lanfredini, eravamo alla ricerca di collaboratori in Sicilia.  Grazie al web abbiamo scoperto questa grande realtà che è “La Scala della Moda”, così ho chiamato il patron Giuseppe Pappalardo e sono bastati cinque minuti al telefono per capire che si trattava davvero di un concorso serio. Da lì è nata la nostra collaborazione che ormai va avanti da poco più di tre anni. Nello staff de “La Scala della Moda” ho trovato persone che, con vera passione, professionalità e correttezza, portano avanti tutti i loro progetti, e questo aspetto mi ha colpito molto. Non mi aspettavo nel centro della Sicilia un concorso di tale qualità.

In cosa consiste di preciso, dunque, la vostra collaborazione?

Sono stato ospite in giuria nelle ultime finali, anche quest’anno sarò ad Enna e selezionerò alcune ragazze per portarle alla finale del nostro concorso. Saranno loro a rappresentare la Sicilia nel concorso “La Fotomodella Italiana”. Nell’ultima edizione abbiamo selezionato ad Enna una giovane ragazza di Siracusa, Federica Lega, sulla quale stiamo puntando molto. Grazie a “La Fotomodella Italiana” è stata ospite al festival del cinema di Roma. Cerchiamo sempre di individuare ragazze che abbiano motivazioni, che credano in ciò che fanno e, soprattutto, nel loro futuro lavoro nell’ambito dello spettacolo e della moda. Questi concorsi sono dei trampolini di lancio per il mondo dell’immagine, una vetrina molto seguita dagli operatori del settore. Abbiamo recentemente intrapreso una collaborazione anche con l’agenzia “Flatline”, attraverso la quale stiamo lanciando molte ragazze nel campo della moda e dello spettacolo, e alcune di loro hanno anche raggiunto alti livelli.

Lei è stato in giuria nelle ultime edizioni delle finali de “La Scala della Moda”, cosa le è piaciuto del concorso ennese?

Innanzitutto sono rimasto colpito dal fatto che gli organizzatori del concorso si occupino anche di volontariato, e questo è un aspetto estremamente importante. Non solo moda, quindi, ma anche molto altro. Ho apprezzato particolarmente, poi, le serate delle finali in cui sono stato presente, dirette da Joselito Pappalardo, durante le quali ho visto tanti talenti, grandi presentatori: insomma, uno spettacolo di qualità. E poi “La Scala della Moda” è un concorso che nel tempo ha stretto collaborazioni con altre agenzie di livello nazionale, che cresce anno dopo anno. Penso che nei prossimi anni diventerà un concorso di livello nazionale sotto tutti i punti di vista.

E cosa porterà nel cuore invece di questa cittadina arroccata nel centro della Sicilia?

Enna è una location bellissima, unica. E poi la gente è molto cordiale e segue il concorso con grande partecipazione. Per questo penso anche che “La Scala della Moda” sia un evento importante per la città, che farà ancora parlare di sè.

 


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