L’Albero Falcone continua a vivere a Nicosia grazie al progetto “Un albero per il futuro” del Liceo Fratelli Testa – FOTO e VIDEO

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Consegnate all’Istituto superiore Fratelli Testa di Nicosia le piantine del progetto nazionale di educazione ambientale “Un albero per il futuro”. Al progetto hanno aderito gli studenti delle classi IIIC, IIIE, IVC e  IVE del  Liceo di Scienze Umane, insieme agli studenti diversamente abili, coordinati dai docenti Antonella D’Angelo, Oscar La Delfa, Loredana Leoni e Serena Vanadia. Il tema principale è la conoscenza e la salvaguardia del patrimonio ambientale-naturalistico e la diffusione della cultura ecologica nella scuola attraverso l’impegno ed azioni concrete promosse dall’istituto.

Tra le piantine donate una ha un alto significato, oltre che ambientale, anche legale e affettivo. È il “Ficus Macrophylla columnaris magnolioides”, proveniente dalle talee della pianta madre dell’Albero della Legalità, denominato ormai da tutti “Albero Falcone”. L’Arma dei Carabinieri e la Fondazione Falcone hanno patrocinato questa donazione. Alla manifestazione e alla piantumazione degli alberi hanno partecipato il tenente colonnello Andrea Li Volsi, comandante per la Sicilia occidentale del Centro Anticrimine Natura dei Carabinieri forestali, il capitano Fabrizio Bizzarro, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Nicosia, l’appuntato scelto Giuseppe Garofalo, il comandante della stazione dei Carabinieri di Nicosia, luogotenente Michele Amico, il sindaco Luigi Bonelli e l’assessore Gianfranco Castrogiovanni.

Per la scuola ha partecipato il dirigente scolastico Jose Chiavetta, mentre il progetto è stato presentato dalla professoressa Serena Vanadia. Momenti di spettacolo con danza e musica al pianoforte sono stati curati dagli studenti del liceo.

Con il suo intervento il tenente colonnello Andrea Li Volsi ha presentato il progetto “Un albero per il futuro” ed ha aggiunto una toccante spiegazione sulla nascita dell’”Albero Falcone”, rispondendo simpaticamente alla fine a diverse domande poste dagli studenti del liceo.

Alla fine degli interventi, tutti i presenti si sono recati presso l’area dell’orto sociale, per la piantumazione degli “alberi della legalità”, che rappresentano una viva speranza per il futuro dei nostri giovani.

 


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