Leonforte, dura replica di Paolo Licciardo (Fratelli d’Italia) alle dichiarazioni in consiglio comunale di Angelo Leonforte

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In merito a quelle che sono state le dichiarazioni del consigliere Angelo Leonforte nel corso del consiglio comunale del 7 maggio scorso, interviene il coordinatore del circolo di Fratelli d’Italia Leonforte, Paolo Licciardo, che dichiara: “Ci sentiamo di intervenire dopo quello che abbiamo sentito durante il consiglio comunale, al fine di fare alcune precisazioni. Come militanti di Fratelli d’Italia fin dalla prima ora e come uomini di destra da sempre, invitiamo chi da ex presidente di Azione Giovani si è poi tesserato con il Partito Democratico a non permettersi di nominare e parlare di una storia che non gli appartiene né tantomeno gli è mai appartenuta. La sua breve storia politica, infatti, è già sintomatica di quello che avrebbe, o meglio, non avrebbe fatto da assessore della passata amministrazione. In Municipio abbiamo trovato una situazione assurda e anziché fare mea culpa, il consigliere Leonforte continua ad ergersi a paladino di una compagine arrogante, incapace di accettare la realtà, incompetente nell’amministrare la città ieri e capace di fare, oggi, un’opposizione sterile e vittimistica.

Il suo modo di intendere e di fare politica è lontano anni luce dal nostro, fortunatamente.

I fallimenti dell’amministrazione precedente sono stati decretati alle ultime elezioni comunali. L’opposizione urlata denota, difatti, la volontà di distrarre l’attenzione dai danni creati nel passato anche da chi è stato amministratore e assessore al bilancio.

Non abbiamo ben capito cosa avesse voluto dire il consigliere Leonforte nel corso del suo confuso intervento del tutto privo di senso sui due debiti fuori bilancio nell’ultimo consiglio comunale.

Abbiamo l’impressione che non abbia mai svolto il ruolo di assessore al bilancio.

Vogliamo ricordare al consigliere comunale che le bollette si pagano altrimenti il conto diventa più salato e graverà sulle spalle dei cittadini.

Quanto al continuo invito fatto dal Leonforte e rivolto al sindaco perché si dimetta, sarebbe il caso che fosse lui a dimettersi e forse, se avesse avuto un minimo di onestà intellettuale in più, avrebbe fatto meglio a non candidarsi e ritirarsi a vita privata, visti i risultati.

Invece vogliamo fare un plauso all’amministrazione comunale Barbera per il lavoro svolto in questi mesi soprattutto per il coraggio dimostrato nell’adottare scelte che altri non hanno mai voluto adottare.

Invitiamo il consigliere Leonforte ad evitare dal fare moralismi da film sentimentali nel corso dei lavori consiliari, gli auguriamo piuttosto platee più adatte alle sue lectio magistralis.

Concordiamo con lui su una cosa. Quando ha dichiarato che era presidente del movimento giovanile di Alleanza Nazionale. Quel verbo da lui pronunciato non può che renderci certi del fatto che fortunatamente le cose cambiano, che il passato è sepolto fortunatamente. Che lui era. Che noi siamo e saremo sempre dalla stessa parte”.

 


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