Leonforte, sulla problematica delle utenze idriche nota dei consiglieri di maggioranza

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Nel corso della seduta del 16 febbraio, il consiglio comunale di Leonforte ha discusso il punto avente ad oggetto “Problematica utenze idriche e caro tariffe nel territorio della provincia di Enna ed in particolare nel territorio del Comune di Leonforte”, ordine del giorno promosso dall’opposizione.

Il nostro gruppo consiliare ‘Una Nuova Leonforte’ ha proposto un dettagliato emendamento al fine di integrare e rafforzare il predetto atto consiliare”. Scrivono in una nota i consiglieri di maggioranza.

Più segnatamente, abbiamo chiesto di inserire, nel corpo della medesima delibera, di dare mandato al sindaco di denunciare inadempienze, ritardi ed inefficienze del gestore della rete idrica promuovendo anche azioni penali per interruzione di pubblico servizio contro i disservizi (guasti della rete idrica, interruzione dell’erogazione dell’acqua per molti giorni, ecc..) che si sono verificati in particolare negli ultimi mesi nel nostro territorio.

Abbiamo inoltre chiesto al sindaco di sviluppare un programma che possa coinvolgere la cittadinanza leonfortese, anche attraverso l’ausilio di altri soggetti interessati (associazioni, comitati ecc..) al fine di intraprendere azioni giudiziarie collettive sul modello della class action per l’accertamento e la restituzione di somme non dovute ed inserite illegittimamente nella fattura (canone depurazione, partite pregresse e quant’altro).

Nel nostro emendamento abbiamo voluto dare mandato al sindaco di intraprendere azioni idonee a ridurre il caro bollette anche attraverso una concreta revisione della tariffa, e di porre in essere tutte le azioni volte alla riappropriazione del servizio idrico a favore del Comune di Leonforte, punto inserito nel nostro programma elettorale.

Non ultimo, l’emendamento proposto dalla maggioranza consiliare impegnava il sindaco Barbera ad orientare la propria azione verso la risoluzione anticipata della convenzione stipulata tra l’A.T.I. idrico ed il gestore del servizio idrico integrato Acquaenna che riteniamo di fondamentale importanza”.

L’emendamento, così come proposto è stato votato favorevolmente dal gruppo consiliare “Una Nuova Leonforte” (dai consiglieri Vanadia, Trecarichi, Licata, Pittalà, Liliana Barbera, Lo Gioco e Campione) ed inaspettatamente è stato votato contro dai consiglieri di opposizione (Leonforte, Ferragosto, Muratore, La Ferrara e D’Accorso, assente il consigliere Davide Barbera).

Approvato l’emendamento, si procedeva alla votazione del punto all’ordine del giorno che veniva votato favorevolmente dai consiglieri di maggioranza, mentre i consiglieri che avevano scritto e firmato il punto (Leonforte, Ferragosto, Muratore, D’Accorso, La Ferrara, assente il consigliere Davide Barbera), decidevano inspiegabilmente di astenersi dal voto.

Ci chiediamo: che tipo di battaglia vuole intraprendere l’opposizione per la problematica dell’acqua nel nostro territorio?”. Continuano nella loro nota i consiglieri di maggioranza.

Ricordiamo che gli stessi consiglieri comunali di opposizione, nel corso del Consiglio Comunale del 22 dicembre, non hanno votato neanche un atto di notevole valenza politica, ovvero la proposta di delibera di autorizzare il sindaco a presentare apposita comunicazione di recesso dall’ATI Idrica Enna sostenendo erroneamente l’impossibilità di recedere.

Vero è che la gestione del servizio idrico deve essere unitaria ma ciò non esclude, tuttavia, come ha chiarito il Consiglio di Stato con una importante sentenza del 2020, che un Comune possa richiedere legittimamente l’accertamento delle condizioni ex art. 147, c. 2-bis, del d.lgs., n. 152/2006 per la prosecuzione in forma autonoma del servizio idrico integrato, sussistendo i parametri che denotano l’inefficienza della gestione del servizio idrico integrato.

Trattandosi in entrambe le circostanze di tematiche che riguardano tutta la comunità leonfortese, da anni esasperata e vessata da bollette esose emesse arbitrariamente dal gestore idrico, ci saremmo aspettati un consiglio comunale compatto e unanime nelle votazioni; ci siamo ritrovati, invece, consiglieri comunali di opposizione votare addirittura contro perché abbiamo “osato” integrare il punto all’ordine del giorno dagli stessi presentato, attraverso un emendamento che ne rafforzava semplicemente il contenuto!

Pretestuose ed infondate sono certamente le accuse alimentate dall’opposizione, nei confronti dell’amministrazione comunale colpevole di non aver fatto nulla sulla problematica dell’acqua!

Come è stato ampiamente discusso nel corso delle precedenti sedute, l’attuale sindaco Barbera, unitamente all’amministrazione comunale, ha più volte contestato e votato, unico comune, contro in sede ATI, facendo rilevare numerose carenze di documentazione e illegittimità formali, vizi procedurali, criticità in ordine ai costi del servizio, trasmettendo anche una dettagliata relazione alle autorità giudiziarie competenti al fine di verificare la posizione di alcune cariche che svolgerebbero illegittimamente la loro funzione”. Infine, i consiglieri di “Una nuova Leonforte“ concludono.

Sappiamo benissimo che la strada da intraprendere non è semplice, che probabilmente saremo costretti ad affrontare un lungo e complesso contenzioso, rispetto al quale non vogliamo illudere di certo i cittadini di una soluzione immediata e repentina, però garantiamo al popolo leonfortese, l’impegno da parte del nostro gruppo consiliare e da parte dell’amministrazione comunale, affinchè Leonforte possa ritornare a riappropriarsi dell’acqua, bene pubblico prezioso ed insostituibile”.

 


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