L’influencer marketing cos’è? Nuove strategie di comunicazione multimediale

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Fra tutte le nuove strategie di marketing multimediale che sono nate negli ultimi anni grazie all’aumento dell’utilizzo di internet e alla nascita dei social network, l’influencer marketing ha sicuramente spiazzato e si è presentata da subito come migliore metodologia di marketing, diventando la più utilizzata e la più seguita in questo momento.

Nei prossimi paragrafi analizzeremo nei dettagli come funziona e quali sono i soggetti attivi in questa strategia che sta ottenendo sempre più successo. Influencer marketing cos’è nello specifico? Per capire di che cosa si tratta bisogna comprendere chi sono gli influencer e come lavorano.

Chi sono gli influencer?

L’influencer è una persona che opera attraverso i social network e possiede determinate doti comunicative con le quali riesce letteralmente a influenzare le decisioni degli utenti che lo seguono (i cosiddetti followers) riguardo alle opinioni e soprattutto agli acquisti. Per quanto riguarda le opinioni, gli influencer si esprimono su vari argomenti, come politica, cinema, musica, letteratura e altro. I followers subiscono l’influenza grazie all’autorità di questi soggetti, alla posizione lavorativa o sociale, alla conoscenza in materia e alla relazione con il loro stesso pubblico di seguaci. Se questo avviene per le opinioni, è facile immaginare come possa essere remunerativo per le aziende quando un influencer promuove i prodotti di un brand.

Come operano gli influencer e cosa fanno?

La strategia dell’influencer marketing è molto semplice ma si basa su studi specifici di settore riguardo un determinato target. Facciamo un esempio pratico. Un brand contatta un calciatore perché lo vuole come testimonial dei suoi prodotti, che possono essere scarpe da calcio, pantaloncini, tute, divise sportive, ma può anche utilizzare un personaggio sportivo per promuovere profumi, accessori e prodotti di bellezza. La celebrità utilizzerà i propri canali social (Instagram, Twitter e Facebook) per parlare o farsi fotografare con il prodotto da promuovere.

Un’azienda ha numerosi opzioni per scegliere il suo testimonial, con uno studio mirato del target e del gradimento degli utenti, riuscirà ad attuare una strategia di influencer marketing di successo, ma deve prestare attenzione a non sbagliare il personaggio, altrimenti in alcuni casi la pubblicità potrebbe risultare forzata e artificiale e ottenere l’effetto contrario; in questo caso l’azienda farà un buco nell’acqua e soprattutto nel budget.

Oggi i brand più famosi in tutto il mondo utilizzano questa nuova strategia di marketing, anche se in un primo momento era stata considerata soltanto come una moda passeggera, l’influencer marketing si è consolidata come il miglior modo di pubblicizzare i prodotti di un brand. Il processo è molto semplice, un personaggio famoso sponsorizza un brand dal proprio profilo social che ha molti seguaci, di conseguenza anche l’azienda sponsorizzata otterrà tantissime visualizzazioni sul proprio profilo social e accrescerà il numero di followers. Un meccanismo semplice che sta ottenendo sempre più consenti nel mondo del marketing multimediale.

Quali sono le tipologie di influencer marketing?

Esistono diverse tipologie di influencer e ognuno può essere utile per un brand specifico. Abbiamo già accennato alla categoria dei personaggi famosi e delle celebrità, un musicista famoso potrebbe sponsorizzare gli strumenti musicali, una modella potrebbe essere la testimonial di un marchio di abbigliamento o di scarpe e ci sono tantissimi altri esempi.

Un’altra tipologia di influencer sono gli esperti del settore, ossia coloro che ottengono il rispetto dei followers grazie alle qualifiche professionali o all’esperienza maturata su un determinato prodotto o argomento. Giornalisti, professori accademici, imprenditori, sono tutti leader di uno specifico settore, quindi possono ricoprire diversi campi d’azione in base alla loro esperienza e qualifica professionale.

Una delle categorie di influencer più riconoscibile immediatamente è quella dei blogger e dei content creator. Molto spesso lavorano a stretto contatto con gli esperti del settore, ma nella maggior parte dei casi vengono seguiti da una specifica nicchia e quindi risulta molto semplice per loro promuovere o parlare di un prodotto. Ad esempio, sono tantissime le aziende che producono accessori culinari o prodotti alimentari ee che si affidano a chef famosi per avere uno spazio sul loro blog di cucina.

Oltre al blog, è possibile lavorare anche attraverso le piattaforme video come You Tube, che consente di condividere i video sui social principali e di tenere un canale specifico attraverso cui gli utenti interessati a un determinato argomento, possono iscriversi e rimanere sempre aggiornati.

L’ultima categoria è quella dei micro influencer, nella maggior parte dei casi si tratta di persone normali che si sono contraddistinte in determinati settori per la loro capacità eccelsa di comunicare. Anche se sono seguiti da una piccola nicchia specifica, questa tipologia è in grado di ottenere sempre più consensi e di allargare il numero di followers. Il vantaggio è che hanno un contatto più diretto con i loro utenti ed è proprio questo stretto rapporto con i followers che li favorisce rispetto alle altre categorie di influencer, infatti, sono tante le aziende alla ricerca di micro influencer e che li utilizzano come testimonial dei loro prodotti.

 


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