L’ospedale Umberto I di Enna premiato con due bollini rosa per l’attenzione alla salute femminile

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Il 2 dicembre la Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, ha assegnato i Bollini Rosa per il biennio 2022-2023 agli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere. L’Ospedale Umberto I di Enna riceve per la prima volta due bollini su tre per l’attenzione mostrata verso la salute delle donne.

È un importante riconoscimento della qualità offerta all’utenza dal lavoro svolto dagli operatori sanitari”, sottolinea Francesco Iudica, Direttore Generale dell’ASP di Enna. “L’attenzione ricevuta con l’assegnazione dei Bollini Rosa sicuramente costituisce un punto di partenza che proietta i nostri reparti e l’intero Dipartimento a consolidare e a incrementare i risultati raggiunti”.

Il direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia, dr.ssa Lucia Lo Presti, ha dichiarato che “L’importante premio ci impegna a mantenere elevato il livello di assistenza per raggiungere il traguardo dei tre bollini, rispettando gli standard e focalizzando l’attenzione sempre più sulla valorizzazione del parto spontaneo e sul benessere del perineo femminile”.

Anche per la dottoressa Loredana Disimone, Direttore del Dipartimento Materno Infantile: “È il riconoscimento del lavoro svolto in questi anni in modo trasversale, con il coinvolgimento attivo di operatori multidisciplinari e un’attenzione precipua alla promozione della salute nella sua globalità”.

La cerimonia di premiazione, nella modalità on line, è stata seguita presso l’Umberto I di Enna dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, Francesco Iudica, dal Direttore Sanitario, Emanuele Cassarà, e da un folto gruppo di operatori sanitari coinvolti, a vario titolo, nella rete dell’offerta sanitaria premiata, tra i quali i primari delle Unità Operative di Ostetricia, Lucia Lo Presti, dell’Oncologia, Daniela Sambataro, di Neurologia, Salvatore Zappulla, di Urologia, Giovanni Bologna, il responsabile aziendale Bollini Rosa, dr.ssa Loredana Disimone, e della Comunicazione del premio Bollini Rosa, Oriana Ristagno, i responsabili dello Screening Mammario, Teresa Bizzini, dello screening del Cervicocarcinoma, del Centro Gestionale Screening, Ornella Blanca, della U.O. Qualità e Rischio Clinico, Pierfranco Mirabile.

Tre i criteri di valutazione tenuti in considerazione, la presenza di: specialità cliniche che trattano problematiche di salute tipicamente femminili e trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati, tipologia e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e servizi clinico-assistenziali in ottica multidisciplinare gender-oriented, l’offerta di servizi relativi all’accoglienza delle utenti alla degenza della donna a supporto dei percorsi diagnostico-terapeutici (volontari e assistenza sociale) e infine il livello di preparazione dell’ospedale per la gestione di vittime di violenza fisica e verbale.

La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta tramite un questionario di candidatura composto da oltre 400 domande, ciascuna con un valore prestabilito, suddivise in 15 aree specialistiche più una sezione dedicata alla gestione dei casi di violenza sulle donne e sugli operatori sanitari. Un apposito Advisory Board, presieduto da Walter Ricciardi, Professore di Igiene e Sanità Pubblica, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, ha validato i bollini conseguiti dagli ospedali (zero, uno, due o tre) a seguito del calcolo del punteggio totale ottenuto nella candidatura, tenendo in considerazione anche gli elementi qualitativi di particolare rilevanza non valutati tramite il questionario (servizi e percorsi speciali, iniziative e progetti particolari, ecc..). Le schede con le informazioni sui servizi degli ospedali premiati saranno consultabili sul sito www.bollinirosa.it a partire dal 10 gennaio 2022.

 

 


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