Mancato funzionamento del CUP di Nicosia, se ne è occupato la terza commissione consiliare

Condividi l'articolo su:

Sono numerose le proteste dei cittadini nicosiani o provenienti da comuni limitrofi, che lamentano i disservizi del Centro unico prenotazione (Cup) dell’ospedale di Nicosia.

Di questi problemi se ne è occupata il 29 giugno la terza commissione consiliare di Nicosia composta dai consiglieri comunali Carmela Castrogiovanni, Maria Di costa e Filippo Giacobbe.

In commissione sono state esposte le lamentele degli utenti in merito al servizio Cup del presidio ospedaliero di Nicosia e dopo tante segnalazioni di numeri verde inattivo e numero di telefono fisso inesistente, il consigliere Maria Di Costa ha comunicato dal 29 giugno il servizio Cup di Nicosia è aperto dalle 8 alle ore 17 da lunedì a venerdì, escluso il sabato con numero di telefono fisso.

La commissione consiliare ha proposto di trattare in consiglio comunale il seguente ordine del giorno: “che venga attivato un servizio di front-office per tutti gli utenti che non sono in grado di attivare le prenotazioni telematiche e che venga attivato anche il servizio pago-ba, affinchè l’utente non sia costretto a lunghi pellegrinaggi in diversi uffici il tutto seguendo le norme di distanza vigenti in questo momento”.

Le buone intenzioni della commissione consiliare si sono però scontrate con la realtà dei fatti, ad oggi nulla sembra cambiato a riferircelo e il consigliere Filippo Giacobbe: “Mi risulta che il numero fisso per le prenotazioni ancora non funziona. Dal numero rispondono che non sono loro ad occuparsi delle prenotazioni. Invito la direzione dell’Asp di Enna di occuparsi di questo disservizio che causa diversi problemi nel nostro territorio. Segnalo anche la mancata fornitura dell’ambulanza medicalizzata, mozione approvata all’unanimità dal consiglio comunale su mia proposta, anche in questo caso è calato su questa vicenda un silenzio inspiegabile”.

 


Condividi l'articolo su: