Musa festeggia 50 anni della Chiesa della Madonna della Guardia – VIDEO

Musa
Condividi l'articolo su:

Nonostante la contrada di Musa appartenga al comune di Nissoria, per la sua posizione tanto vicina a Nicosia,  la comunità di quest’ultimo la percepisce come un luogo familiare, condividendo con Nissoria un forte attaccamento alle tradizioni e alle celebrazioni religiose della contrada. La località rurale è caratterizzata da una profonda tradizione religiosa, come dimostra la festa dedicata alla Madonna della Guardia, conservata nella chiesetta locale.

Nel 1941, mentre l’Europa era travolta dalla Seconda Guerra Mondiale, nella contrada di Musa cresceva il profondo desiderio di avere una propria chiesa. In mancanza di un edificio sacro, la comunità locale si riuniva all’aperto, nei campi, dove veniva allestito un semplice altare con tovaglie e fiori. Con il tempo, la celebrazione della messa si spostò anche nelle case private, e molti anziani ricordano ancora quando il catechismo veniva impartito nelle abitazioni di devoti volontari.

Fu solo negli anni ’70 che il sogno di costruire una vera chiesa cominciò a prendere forma. Determinati cittadini, tra cui Michelina Biondo, Carmelo Agozzino con la figlia Filippa, Santo La Porta e Filippo Lo Casto, sostenuti da suor Nunziata Biraghini (meglio conosciuta come Madre Nunziatina), si impegnarono senza riserve per ottenere i permessi necessari. Dopo aver superato alcune incertezze iniziali, la comunità scelse un punto visibile da ogni angolo della contrada per costruirvi la futura Chiesa della Madonna della Guardia. Alcuni terreni vennero donati, e il progetto prese vita grazie all’ingegnere Scardino e all’impresa edile La Gioiosa. La realizzazione della chiesa, finanziata anche dal vescovo Costantino Trapani, costò oltre dieci milioni di lire, equivalenti a circa 100.000 euro di oggi. Il notaio Mariano Potenza si occupò gratuitamente delle pratiche burocratiche, permettendo così di risparmiare ulteriormente sulle spese.

Musa 50

L’11 novembre 1974, venne benedetta dal vescovo Trapani, che, avendo già servito in una parrocchia dedicata alla Madonna della Guardia, decise di dedicarLe anche la chiesa di Musa. Padre Felice Calzetta, nominato parroco, a cui la chiesetta venne affidata, avrebbe accompagnato per decenni i fedeli di Musa, accompagnandoli nelle tappe più importanti della vita spirituale, dal battesimo al matrimonio.

A cinquant’anni dalla benedizione, l’11 novembre 2024, la contrada ha celebrato con grande gioia questo anniversario speciale. Erano presenti Rosario Colianni, sindaco di Nissoria, e l’assessore Grazia Altavilla, oltre alla consigliera Arianna De Luca, in rappresentanza del Comune di Nicosia. Il  dottor Nabor Potenza ha ricordato la storia della chiesa. La messa è stata concelebrata da monsignor Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia,  insieme a don Felice Calzetta, primo parroco della comunità, don Salvatore Minuto, attuale parroco di Musa e di Nissoria, e don Giuseppe La Giusa, parroco di Agira.

L’edificio sacro era gremito di fedeli e, al termine della celebrazione, il sindaco di Nissoria ha rivolto un breve saluto alla comunità. La giornata si è conclusa con un momento conviviale, durante il quale si sono potute ammirare  all’interno della chiesa le sposte fotografie storiche e un quadro di Monsignor Trapani, a testimonianza dei decenni trascorsi e della fede incrollabile della comunità.

Maria Teresa La Via


Visited 312 times, 1 visit(s) today

Condividi l'articolo su: