Nasce a Nicosia il Polo dell’Infanzia, il Comune chiede un finanziamento di quasi 4 milioni di euro per due strutture

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Con la legge di bilancio del 2020 lo Stato ha finanziato con 700 milioni di euro degli interventi relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido e scuole dell’infanzia. Le risorse sono, in particolare, destinate a progetti di costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia, con priorità per le strutture localizzate nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane, con lo scopo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti e a progetti volti alla riconversione di spazi delle scuole dell’infanzia attualmente inutilizzati.

L’amministrazione comunale di Nicosia ha approvato nel mese di dicembre un primo progetto che riguardava l’intervento di efficientamento energetico della scuola dell’infanzia Sant’Elena, in via Bernardo Di Falco, per un importo di 812.397,51 euro.

Il secondo edificio individuato dall’amministrazione comunale è quello dell’ex asilo nido tra la via Nazionale e la via san Giovanni, una struttura che presenta dei gravi problemi strutturali, il cui progetto prevede sia l’adeguamento sismico che la messa in sicurezza per un importo complessivo di 2.995.280 euro.

In totale il finanziamento richiesto allo Stato ammonta a 3.807.677,51 euro.

L’intenzione dell’amministrazione comunale di Nicosia è quella di dar vita ad un Polo dell’Infanzia, uno dei pochi esistenti in Sicilia e nasce dalla sinergia tra i tre assessori della giunta Bonelli, l’assessore ai Lavori pubblici Anna Maria Gemmellaro, l’assessore all’Istruzione Gianfranco Castrogiovanni e l’assessore allo Sviluppo e Innovazione tecnologica Nando Zappia. Un’idea portata avanti fin dal primo insediamento nel governo cittadino con diversi lavori pubblici effettuati sugli edifici scolastici e scuole dell’infanzia.

 


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