Nicosia, approvate in consiglio comunale le tariffe per l’applicazione della tassa sui rifiuti per il 2018

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Dopo l’approvazione del piano tecnico economico finanziario per il 2018, nella serata del 28 marzo il consiglio comunale di Nicosia si è occupato della tariffe della Tari, la tassa sui rifiuti per l’anno 2018.

Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza con 12 favorevoli e 4 astenuti le nuove tariffe, che rispetto al 2017 sono diminuite in media del 2 %.

Il piano tecnico economico finanziario per il 2018 e pari a 1.963.697.60 euro, nel 2017 fu di 2.005.393,96 euro. Sostanzialmente si compone di una parte fissa pari al 61,39 % del totale e sono quelle voci che non possono diminuire durante l’anno, come ad esempio la quota che spetta alla Multiecoplast, la ditta che si occupa dal mese di novembre del 2015 del servizio di igiene ambientale e della raccolta differenziata. La parte variabile invece è pari al restante 38,61 %, ed è su questa componente che in genere si effettuano tagli o riduzioni per fa diminuire le tariffe. Una di queste voci è ad esempio il costo del conferimento in discarica dei rifiuti indifferenziati, quest’anno passato da 414 mila euro a 359 mila euro.

Il costo complessivo per stabilire le tariffe è ripartito per l’80 % verso le utenze domestiche ed il restante 20 % verso le utenze non domestiche.

In termini pratici per una famiglia con un solo componente e con un’abitazione di 100 metri quadrati, se nel 2017 i pagavano circa 192 euro, quest’anno si pagheranno 168 euro, quattro persone pagheranno 318 euro nel 2018, invece di 374 euro del 2017. Per le utenze non domestiche sono previste ben 30 categorie di attività, la diminuzione più notevole la si nota ad esempio per le attività commerciali di ortofrutta, pescherie, fiori e piante e pizza al taglio, nel 2017 tra le più tartassate con una tariffa di 11,23 euro al metro quadrato, quest’anno scesa a 9,80 euro al metro quadrato, ma si registra una diminuzione netta anche per uffici, agenzie e studi professionali che registreranno un calo pari ad 1,28 euro per metro quadrato.

Non è tanto, ma è un inizio se consideriamo che l’incremento della raccolta differenziata in città dovrebbe portare ulteriori benefici per il 2019. Nel mese di febbraio 2018 la percentuale è già al 50 % e tende ad aumentare, inoltre se l’abbancamento dei rifiuti indifferenziati avverrà, come comunicato dalla Srr, presso la discarica di Cozzo Vuturo, con tariffe per ogni tonnellata nettamente più basse, il prossimo anno si potrà registrare sicuramente un risparmio più netto per le tasche de contribuenti nicosiani.

 


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