Nicosia, approvato il rendiconto di gestione 2018

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Il consiglio comunale di Nicosia il 20 novembre ha votato con otto voti favorevoli, cinque contrari e tre astenuti il rendiconto di gestione 2018, documento contabile per il quale era stato commissariato dalla Regione Siciliana per il ritardo nell’approvazione.

Insieme al bilancio di previsione e alla verifica dello stato di attuazione dei programmi, il rendiconto rappresenta un documento fondamentale per la gestione finanziaria del Comune. Il rendiconto illustra in che modo sono state utilizzate le risorse autorizzate nel corso dell’anno, analizzando nel dettaglio come è composto l’avanzo di amministrazione in tutte le sue componenti.

Ha relazionato il dirigente del secondo settore, Giovanni Li Calzi, Quest’anno l’avanzo d’amministrazione è di poco più di 13 milioni di euro, a cui si devono sottrarre circa 3.300.000 euro di accantonamenti e 611.000 sono vincolati. L’avanzo di bilancio è di 9.095.971,75, di questi 205.000 euro sono stati utilizzati per coprire i debiti fuori bilancio e circa 480.000 euro sono serviti per costituire il fondo contenzioso.

Il Comune di Nicosia sostanzialmente è un ente virtuoso, ma occorre tenere a freno i debiti fuori bilancio che ogni anno sono sempre alti ed inoltre il dirigente ha rilevato anche una stagnazione nelle entrate proprie del Comune. Ha ricordato, infine, come sia partita una ricerca degli evasori totali, ovvero utenti totalmente sconosciuti al fisco comunale. Questa ricognizione, se fatta bene, dovrebbe far aumentare le entrate tributarie e favorire gli utenti che fino ad oggi hanno sempre regolarmente pagato le tasse comunali. La prossima amministrazione, tenendo conto di questi aumenti delle entrate, potrebbe diminuire le tariffe, soprattutto quella sui rifiuti.

Il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, ha ricordato che l’utilizzo di una parte dell’avanzo d’amministrazione verrà utilizzato per migliorare la viabilità interna e quella rurale ed una parte verrà utilizzata per le scuole comunali.

Il consigliere Filippo Giacobbe pur rilevando un’apertura da parte dell’amministrazione comunale, ha deciso di votare contro questo rendiconto ed ha fatto notare come questo ammontare così alto di avanzo d’amministrazione sia frutto di una scarsa programmazione amministrativa da parte delle giunte nicosiane che si sono succedute nel tempo.

Su questo punto è intervenuta la vice sindaco ed assessore al Bilancio, Annamaria Gemmellaro, delusa per la decisione del consigliere Giacobbe ed ha fatto notare che solo dal 2017 questa amministrazione ha applicato la possibilità concessa ai comuni virtuosi sugli spazi finanziari che permettono l’utilizzo dell’avanzo d’amministrazione per investimenti, cosa mai avvenuta dal 2002, quando questa possibilità era stata data anche ad altre amministrazioni e non è mai stata sfruttata.

Dopo l’approvazione del rendiconto, sarà la volta delle variazioni di bilancio da approvare entro il 30 novembre, tra queste ci saranno gli utilizzi degli avanzi di bilancio in investimenti per circa tre milioni di euro. In questa fase verranno palesate le proposte dell’amministrazione comunale che ha aperto anche alle proposte dell’opposizione consiliare.

 


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