Il 4 novembre si celebra in Italia la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Anche a Nicosia questa ricorrenza è stata commemorata con diverse cerimonie e iniziative in vari punti della città.
Tra i partecipanti alla celebrazione, c’erano i Carabinieri in servizio presso la compagnia locale e gli ex componenti dell’Arma riuniti nell’Associazione Nazionale Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale con alcuni rappresentanti del consiglio comunale e dell’amministrazione comunale, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, la Croce Rossa Italiana, i volontari della Protezione Civile di Nicosia dell’Anpas, le società degli operai e di mutuo soccorso, oltre a una rappresentanza di studenti e docenti delle scuole cittadine. I momenti musicali sono stati curati da tre trombettisti diretti dal maestro Giuseppe Tamburello.
La prima cerimonia si è svolta in Piazza Garibaldi, dove due bersaglieri hanno deposto corone d’alloro ai lati della targa che ricorda i caduti della Prima Guerra Mondiale. Il corteo si è quindi mosso attraverso il centro storico, passando per via Fratelli Testa, via Roma (dove un negozio ha allestito una vetrina con una divisa storica dell’Arma dei Carabinieri) e via Umberto, per raggiungere la Villa Comunale Burrafato, dove un picchetto composto dal dirigente della Polizia Locale accompagnato da un’agente ha posto una corona ai piedi del monumento ai caduti.
Infine, il corteo si è recato in Piazza Vittime di Nassirya, ai piedi del monumento inaugurato 100 anni fa per ricordare i caduti della Prima Guerra Mondiale. Qui due finanzieri hanno effettuato l’alza bandiera e due carabinieri hanno posto una corona di alloro ai piedi del monumento, accompagnati dal vice sindaco Annamaria Gemmellaro, che ha tenuto un breve discorso. La cerimonia si è conclusa con la lettura di una commovente lettera scritta da un soldato, Sigismundo Raspanti, morto nel 1918 durante il primo conflitto mondiale.
Contenuti Integrali
Lettera del soldato Sigismundo Raspanti:
Intervento del Vicesindaco Annamaria Gemmellaro:
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