Proseguono a Nicosia gli incontri di formazione e sensibilizzazione promossi dall’Asp di Enna nell’ambito della lotta contro le dipendenze. Queste iniziative rientrano in un programma più ampio che mira a contrastare il fenomeno delle dipendenze da sostanze e comportamentali, con particolare attenzione ai giovani e alle fasce più vulnerabili della popolazione.
A conferma dell’attenzione riservata a queste problematiche, il direttore generale dell’Asp di Enna, Mario Zappia, ha siglato un protocollo d’intesa con Casa Rosetta, organizzazione impegnata nel supporto e nel recupero delle persone affette da dipendenze. L’accordo ha permesso l’approvazione del progetto “Unplugged”, un’iniziativa di prevenzione basata sul modello dell’influenza sociale e delle Life Skills, rivolta agli studenti delle scuole secondarie di primo grado. Il programma, validato a livello europeo, è stato inserito nel Piano Regionale per la Prevenzione 2021-2025.
Il 30 gennaio, presso l’ospedale Basilotta di Nicosia, grazie all’impegno delle dottoresse psicologhe Maria Principato Trosso e Santa Battaglia e del referente tecnico ing. Enza Emerilli, si è concluso un ciclo di incontri rivolto agli insegnanti, finalizzato alla formazione per la prevenzione della dipendenza da sostanze come cannabis, alcol, cocaina e crack. Tuttavia, gli esperti hanno affrontato anche il tema delle dipendenze comportamentali, tra cui la dipendenza da internet, l’uso eccessivo del cellulare – fenomeno particolarmente diffuso tra i giovani – e il gioco d’azzardo. Quest’ultima problematica ha registrato un incremento significativo durante il periodo del lockdown, soprattutto tra le fasce più giovani e tra le donne di una certa età.
L’obiettivo di questi incontri non è solo quello di fornire strumenti di conoscenza agli insegnanti, ma anche di trasmettere loro le competenze necessarie per informare adeguatamente gli studenti sui rischi legati alle dipendenze. La scuola, grazie a questa formazione, può diventare un punto di riferimento fondamentale non solo per chi vive direttamente una situazione di dipendenza, ma anche per le loro famiglie, offrendo un supporto informato e qualificato.
Come spiegato dalla dottoressa Carmela Murè, direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asp di Enna, che è stata presente ed è intervenuta rivolgendosi alle insegnanti partecipanti al corso nella mattinata di giorno 30, questo approccio formativo è definito “a caduta”: i formatori dell’Asp supportano i docenti, i quali a loro volta trasmettono le conoscenze acquisite agli alunni, costruendo così un percorso educativo efficace e sostenibile nel tempo.
L’impegno dell’Asp di Enna e delle istituzioni scolastiche dimostra l’importanza di una sinergia tra enti sanitari ed educativi per affrontare e prevenire il fenomeno delle dipendenze, sensibilizzando le nuove generazioni e fornendo loro strumenti adeguati per affrontare le sfide del presente e del futuro.
Maria Teresa La Via

Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia