Nicosia, “E forse c’è”, brano vocale/strumentale composto e interpretato dagli studenti della Dante per un progetto SIAE – VIDEO

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La scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Nicosia ha partecipato al programma SIAE denominato “Per Chi Crea” (ed. 2018), diretto a promuovere la creatività di giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori. Il progetto proposto della scuola nicosiana è riuscito a collocarsi all’interno della graduatoria del Bando 3 “Formazione e promozione culturale nelle scuole”, settore “musica”.

Grazie a tale risultato, la scuola ha potuto comperare diversi nuovi strumenti per il proprio laboratorio musicale e i 45 allievi corsisti coinvolti attivamente nei lavori, hanno potuto utilizzarli mentre interpretavano il loro “E forse c’è“, ovvero il brano vocale/strumentale, con parole e musiche inedite, composto dagli stessi studenti per “L’avventura della parola cantata“.

Il progetto,  portato avanti concretamente dalla prof.ssa Enza Aria, dalla prof.ssa Enza Ferrara e dal prof. Salvatore Lo Votrico, ha previsto, infatti, di scegliere nel vasto panorama musicale odierno un brano da prendere a modello, per poi smontarlo nella sua ritmica originaria, separando il testo dalla musica, ed infine ricoporlo in una forma originale scelta dai ragazzi. Dopo aver ottenuto il nuovo testo, con metrica identica a quella della canzone originaria, i ragazzi hanno dovuto anche stendere la musica da abbinarvi. Infine, in origine, il progetto prevedeva, al termine dei lavori, l’esercuzione del brano così composto in pubblico.

I lavori sono, dunque, iniziati nell’autunno del 2019.

In un primissimo momento, i ragazzi si sono dedicati allo studio delle origini delle canzoni odierne e, per questo, nel dicembre 2019, ben 80 studenti (i 45 corsisti e 35 allievi delle classi terze dei vari plessi, scelti tra i più meritevoli e motivati) hanno anche assistito alla rappresentazione dell’opera lirica “La Cenerentola” di Rossini, al teatro Bellini di Catania. E tale attività non ha comportato alcuna spesa per le famiglie o per l’istituzione scolastica, perchè il trasporto come anche l’ingresso al teatro sono stati, infatti, finanziati dalla SIAE.

Successivamente, è stata individuata  la canzone-modello, è stato steso il testo avente come tema centrale l’amore, ed i ragazzi de “L’avventura della parola cantata” hanno anche deciso il titolo del loro brano: “E forse c’è”.

Ma dopo il 4 marzo 2020, purtroppo, è stata decretata la chiusure delle scuole, a causa della situazione sanitaria e delle restrizioni imposte dalla pandemia da covid-19. Per diversi mesi, è stata  così interrotta l’attività dei 45 corsisti che tanto impegno, creatività ed entusiasmo hanno investito nel progetto che li vedeva protagonisti.

Nata la necessita di modificare il progetto originale relativamente al prodotto finale da offrire, non essendo consentita, per evitare assembramenti, l’esecuzione in pubblico, è stato deciso di realizzare un audio-video, da caricare sul  canale youtube della scuola, che è stato ottenuto grazie alla collaborazione esterna di Luigi Mancinelli, Luca Biondo e Stefano Lorillo.

Rimaniamo, quindi, in attesa di ascoltare questo brano che, una volta sul canale social scolastico, anche TeleNicosia divulgherà con piacere. Complimenti, intanto, a tutti questi giovani studenti e ai loro insegnanti che non si sono arresi di fronte alle tante difficoltà derivate dalle restrizioni legate alla pandemia ed hanno saputo ottenere un valido prodotto finale.

Maria Teresa La Via

 

 


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