Nicosia, Francesco Salamone chiede scusa al sindaco e Luigi Bonelli ritira la querela

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La vicenda della querela proposta dalla giunta comunale di Nicosia contro Francesco Salamone, autore di un post su Facebook, ha avuto il suo felice epilogo nella mattinata del 20 luglio. Il palazzo municipale di Nicosia e più specificatamente la stanza del sindaco, ha ospitato l’incontro tra il querelante, il primo cittadino di Nicosia Luigi Bonelli ed il querelato, Francesco Salamone, autore del post ritenuto diffamatorio.

Il 26 giugno, il giorno dopo l’inaugurazione del tratto della statale nord-sud B4b, Francesco Salamone aveva pubblicato sul suo profilo Facebook un post dal contenuto estremamente critico nei confronti di questa inaugurazione, soprattutto per coloro che avevano partecipato a questo evento. In risposta al post diverse erano state le considerazioni più o meno a favore della tesi del dottor Salamone. In seguito dopo circa 15 giorni la giunta comunale, con una delibera proponeva una querela in sede penale nei confronti di Francesco Salamone ed un’azione risarcitoria in sede civile.

Anche su questo atto si è scatenata in seguito una polemica politica con fazioni pro e contro le due parti litiganti.

Per far cessare ogni polemica e porre fine a questa vicenda, Francesco Salamone, anche attraverso amici in comune, ha chiesto un incontro al sindaco Luigi Bonelli per scusarsi dei toni del post e per quanto accaduto successivamente, soprattutto per le strumentalizzazioni politiche di cui è stato fatto oggetto. Salamone ha voluto incontrare il sindaco Bonelli proprio nella sua stanza, ritenuta una sede istituzionale per formulare le sue scuse e ribadire che nulla ha contro il primo cittadino di Nicosia. “Ritengo che Luigi Bonelli sia un galantuomo. – afferma Francesco Salamone – Ho voluto incontrare il primo cittadino nella sua sede istituzionale poiché come si dice la forma è sostanza, per porgere le mie scuse. Non ho nulla contro di lui come persona e non voglio in alcun modo entrare in alcuna lotta politica. Purtroppo in questa vicenda qualche gruppo politico ha approfittato per strumentalizzare quanto accaduto e mi sono sentito trascinare dentro una polemica dalla quale voglio uscire, non facendo parte di nessun gruppo politico pro o contro l’attuale sindaco”.

In un clima sereno e di cordialità tra le due parti, il sindaco Luigi Bonelli ha dichiarato: “Accetto le scuse di Francesco Salamone e voglio ribadire che la querela che la mia giunta ha proposto è stata fatta solo per salvaguardare la figura istituzionale del sindaco e non è stato quindi un gesto personale. Per questo motivo ho voluto ricevere Francesco Salamone in una sede istituzionale, accettando le sue sincere scuse e proponendo il ritiro della querela. Apprezzo il gesto di Salamone che non si è voluto far coinvolgere e strumentalizzare in una sterile ed inutile polemica politica da gruppi che prendono a pretesto qualsiasi fatto o atto del sindaco per attaccarlo politicamente”.

La vicenda si è chiusa con una stretta di mano tra i due ex colleghi di giunta, come si addice a due galantuomini.

 


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