Nicosia, le classi della scuola primaria del primo circolo “Carmine” hanno realizzato un orto didattico

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I progetti “Semina…mente” portato avanti dagli alunni delle classi prime della scuola primaria (sezioni A – B – C,  seconda sezione A)  e “Maestra natura” portato avanti dagli alunni delle classi  terze della scuola primaria (sezioni A – B – C), hanno promosso un percorso educativo-didattico attraverso la costruzione di un piccolo “orto-didattico” nel giardino della scuola primaria del primo circolo “Carmine”, con la finalità di valorizzare l’origine dei prodotti vegetali che concorrono ad una buona e sana nutrizione; la costruzione di un legame con la terra che dà cibo e  nutrimento per l’integralità della persona da un punto di vista fisico, emotivo e cognitivo; la conoscenza e lo sviluppo di abilità individuali e di gruppo.

L’attività manuale all’aperto, come la realizzazione dell’orto e la coltivazione di piante e ortaggi, dà la possibilità all’alunno di sperimentare in prima persona gesti e operatività e di osservare, esplorare ed acquisire con l’esperienza diretta le basi del metodo scientifico.

L’orto è stato organizzato in maniera dinamica, creativa e giocosa, con la realizzazione anche di due spaventapasseri, frutto di una progettazione partecipata.

Per l’attuazione del progetto la scuola si è avvalsa della consulenza tecnica di Luigi Beritelli, della Coldiretti, con la quale è stato stipulato un protocollo d’intesa. Luigi Beritelli ha illustrato agli alunni la ciclicità delle piante in genere e l’importanza degli ortaggi e della frutta nei vari periodi dell’anno per una sana e corretta alimentazione, inoltre, ha parlato di agricoltura biologica, del significato e dell’importanza che hanno i prodotti biologici, ricavati dal sistema di produzione agricola che offre al consumatore prodotti freschi, genuini e privi di sostanze chimiche, dannose alla salute dell’uomo.

Gli alunni hanno potuto comprendere l’importanza del seme per la nascita delle piante e, dopo la parte teorica, hanno potuto osservare direttamente i primi germogli dei vari semini, che erano stati precedentemente posti a dimora circa tre settimane prima in appositi vasetti trasparenti.

Nel periodo opportuno, i bambini hanno trapiantato negli appositi vasetti di plastica, predisposti nel laboratorio scolastico, le piantine di ortaggi fornite ai gruppi Pon dalla Coldiretti. Hanno messo a dimora anche i bulbi di fiori (tipo iris, crocus, tulipani) in appositi vasetti per poi farne omaggio, appena raggiunta la fioritura, alle proprie famiglie.

Nello spazio retrostante ai locali scolastici è stato predisposto l’orto-didattico, opportunamente recintato per la sicurezza dei bambini, dove sono state trapiantate dagli alunni, guidati dagli insegnanti tutor ed esperti, le varie specie di ortaggi (cipolline, sedano, lattuga romana, broccoletti, cavolfiore, bietole, cime di rapa, cavoli, prezzemolo, ecc…), appositamente individuati con cartellini “marcatori per piante”, realizzati con cartoncini colorati.

Per la difesa delle colture dell’orto dai volatili, agli alunni è stata spiegata l’utilità e l’importanza di uno spaventapasseri, e così ne hanno realizzato due con grande entusiasmo, scegliendo anche il nome di “Spauracchia” e “Ruffy” per identificarli, compilando a mò di gioco una carta d’identità e una filastrocca dedicata ai fantocci. Infine i due spaventapasseri: “Spauracchia” e “Ruffy” ed il tabellone in legno, appositamente predisposto con la scritta: ”Orto didattico e le classi partecipanti ai PON di Scienze” sono stati collocati nell’orto coltivato.

I risultati del progetto sono stati presentati nel teatro della scuola ai genitori, che hanno creduto nel Progetto proposto. In questa occasione gli esperti hanno illustrato attraverso una serie di slide di sintesi ed una relazione finale l’attività svolta e gli alunni hanno avuto modo di raccontare le fasi realizzative dell’orto-didattico e dei due spaventapasseri e l’esperienza vissuta, socializzando con gli alunni di altre classi, esperienza che rifarebbero volentieri.

Alla realizzazione del progetto Pon di Scienze hanno collaborato le insegnanti Rosaria Ferrigno ed Antonia Ferrara, in qualità di esperte; gli insegnanti Maria Elisa Burgarello ed Enrico Tumia, in qualità di tutor; le insegnanti Concetta Amata e Patrizia Scinardo Ratto, in qualità di referenti. Da segnalare il contributo della dirigente scolastica, Maria Giacoma Mancuso Fuoco, che ha incoraggiato e spronato gli insegnanti a fare sempre di più per gli alunni.

 


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