Nicosia, maestra sospesa per due mesi dall’insegnamento per maltrattamenti – VIDEO

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Nella mattinata del 29 maggio i Carabinieri della Compagnia di Nicosia, hanno proceduto all’esecuzione di una misura cautelare nei confronti della sessantenne L.G.C.R., che consiste nella sospensione dall’esercizio della sua attività di docente di scuola materna per la durata di due mesi. La maestra è indagata per il reato di maltrattamenti ai danni di minori.

Le accuse nei confronti dell’insegnante sono di aver tenuto condotte reiterate, sottoponendo a vessazioni e trattamenti degradanti i propri scolari, in particolare inveendo contro di loro con urla e rimproveri immotivati e percuotendoli quotidianamente con schiaffi, spinte e strattoni, nonché, in diverse occasioni, afferrandoli con violenza per le braccia o per il capo per poi trascinarli di peso alle loro sedie, giungendo finanche a scaraventarli per terra o contro gli arredi dell’aula.

L’attività investigativa prendeva origine nel mese di marzo di quest’anno, dalla segnalazione di alcuni genitori che avevano notato alcuni comportamenti anomali dei propri figli, che frequentano la scuola dell’infanzia “Largo Peculio” di Nicosia. Nello specifico i bambini si lamentavano di alcuni comportamenti anomali tenuti dalla maestra, rifiutandosi di andare a scuola nei giorni in cui quest’ultima era in servizio.

A seguito di tale segnalazioni venivano avviate ulteriori attività di indagine, anche mediante l’ausilio di attività tecniche e l’audizione di alcuni testimoni. L’attività investigativa, che durava due mesi circa, permettevano di evidenziare numerosi gravi atti di violenza da parte dell’insegnante, nei confronti di più bambini, che venivano quotidianamente sottoposti a vessazioni e trattamenti degradanti.

 


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