Nicosia, per la festa del patrono San Nicola celebrata una messa con rito bizantino – VIDEO

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Il 6 dicembre si festeggia San Nicola, patrono di Nicosia e della Diocesi. In realtà si tratta di un celebrazione poco sentita dalla popolazione e senza una processione. Quest’anno sul sagrato della cattedrale si è esibita la banda musicale poco prima dell’inizio della messa.

Quest’anno in onore del santo di Mira si è celebrato un Pontificale con “Rito Bizantino”  presieduto da Giorgio Demetrio Gallaro, vescovo dell’Eparchia di Piana degli Albanesi di Sicilia. Presente tutto il clero diocesano con in testa il vescovo della Diocesi di Nicosia.

Il rito bizantino, detto anche rito costantinopolitano o rito greco-bizantino e conosciuto in Occidente anche con il nome di “rito greco”, è il rito liturgico utilizzato da tutte le Chiese ortodosse d’Oriente e da alcune chiese sui iuris di tradizione orientale all’interno della Chiesa cattolica. La messa viene celebrata in modo solenne, con molte parti cantate, ad accompagnare, le diverse fasi della liturgia. Anche la liturgia della parola è cantata.

San Nicola di Bari, noto anche come san Nicola di Myra, è venerato come santo dalla Chiesa cattolica, dalla Chiesa ortodossa e da diverse altre confessioni cristiane, fu vescovo greco di Myra (oggi Demre), una città situata in Licia, una provincia dell’Impero bizantino, che si trova nell’attuale Turchia. La sua figura ha dato origine alla tradizione di Babbo Natale, personaggio noto anche al di fuori del mondo cristiano. Le sue reliquie sono conservate, secondo la tradizione, a Bari e Venezia, sebbene la collocazione barese sia assai più nota e celebrata. San Nicola è diventato già nel Medioevo uno dei santi più popolari del cristianesimo e protagonista di molte leggende riguardanti miracoli a favore di poveri e defraudati.

 


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