Nicosia, ridotti del 10% i gettoni di presenza dei consiglieri comunali e l’indennità del presidente del consiglio comunale

Condividi l'articolo su:

Dopo la presa d’atto della legge regionale 11/2015 da parte della giunta comunale di Nicosia, che ha ridotto del 10% le indennità di funzione del sindaco, vice sindaco e assessori, è toccato al consiglio comunale prendere atto di questa normativa e ridurre gli importi dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali e l’indennità del presidente del consiglio comunale nella medesima percentuale.

Prima della riduzione il presidente del consiglio comunale di Nicosia percepiva un’indennità di funzione mensile di 1.394,43 euro, con la riduzione del 10% passa a 1.254.99 euro.

L’importo dei gettoni di presenza per la partecipazione in consiglio comunale e nelle commissioni consiliari dei consiglieri comunali passa da 22,21 euro a 19.99 euro.

Tutti gli importi sopra indicati sono determinati al lordo delle ritenute da operare per legge.

A margine di queste due delibere di giunta e del consiglio comunale dobbiamo specificare alcune cose per chi ha difficoltà nella semplice comprensione del testo. Le riduzioni non sono un atto di carità e comprensione da parte della giunta comunale o del consiglio comunale, ma un atto dovuto per legge. La norma, inoltre, era applicabile sono in questa consiliatura, iniziata ad ottobre 2020. La legge regionale infatti entrò in vigore a fine giugno 2015, la precedente consiliatura ad inizio giugno 2015 e le riduzioni non erano applicabili in modo retroattivo. L’articolo 2, comma 1, della legge regionale 11/2015 testualmente recita: “A decorrere dal primo rinnovo dei consigli comunali successivo alla data di entrata in vigore della presente legge”. Quindi non stati commessi ne atti di carità e nemmeno illeciti, ma solo atti dovuti. Questo quanto dovuto per chi vive costantemente con i fucili spianati pronti a sparare polemiche inutili.

 


Condividi l'articolo su: