Nicosia, scelti due progetti per il bilancio partecipativo

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Il consiglio comunale di Nicosia ha scelto di assegnare la cifra stanziata per il bilancio partecipativo, per la realizzazione di due progetti, gli unici presentati quest’anno. Ancora non si conosce l’esatto ammontare della cifra che il Comune, in base ai trasferimenti regionali, dovrà assegnare al bilancio partecipato, probabilmente si aggirerà intorno ai 14 mila euro.

Il primo progetto “Impara a difenderti” è stato presentato da Francesco Meli. La finalità è quella di prevenire la violenza sulle donne, attraverso un corso di 30 ore rivolto a 10 donne e 10 uomini, con la presenza di un istruttore di difesa personale, uno psicoterapeuta ed un avvocato. Per questo progetto il proponente ha preventivato una spesa di 5.500 euro, ma il consiglio comunale, dopo diverse critiche sull’incompletezza della documentazione presentata ha assegnato 2.800 euro.

La restante cifra proveniente dalla Regione è stata assegnata al secondo progetto “Rebirthing (rinascita) Nicosia”, presentato dall’associazione Città Invisibili. Si tratta del proseguimento di quello dello scorso anno, ovvero un progetto di riqualificazione urbana di un locale di proprietà comunale, situato in via Vittorio Emanuele nel plesso dell’ex liceo classico. Il progetto prevede il recupero della struttura per far si che diventi un centro di aggregazione giovanile. Lo scorso anno furono ristrutturate alcune stanze del locale, quest0anno il progetto prevede il restauro di altri due locali. Il prossimo anno si prevede l’acquisto delle attrezzature. Il progetto presentato quest’anno prevedeva una spesa di 13.668 euro, ma sicuramente non si riuscirà a raggiungere questo importo.

Durante il dibattito in consiglio comunale si è deciso di destinare l’intera somma ai due progetti, anche se in molte parti incompleti. Si è voluto premiare l’idea di progetto e soprattutto l’intraprendenza di chi comunque ha voluto partecipare mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie idee.

Occorre ricordare che la cifra stanziata in bilancio, pari al 2% dei trasferimenti della Regione Siciliana al Comune di Nicosia, non verrà data a coloro che hanno redatto il progetto, ma verrà utilizzata direttamente dal Comune. I proponenti secondo regolamento esercitano un atto d’indirizzo nei confronti del Comune, indicando semplicemente come andrebbero spesi questi soldi, sarà poi l’ente comunale a realizzare il progetto ritenuto più idoneo.

 


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