Nicosia, sei consiglieri comunali diffidano ulteriormente l’amministrazione comunale per la mancata presentazione del bilancio di previsione 2018

Condividi l'articolo su:

Il 18 giugno arriva la seconda diffida, che fa seguito a quella del 24 aprile, da parte di sei consiglieri comunali di Nicosia, Santina Lo Votrico, Filippo Giacobbe, Francesco La Giglia, Sigismundo Li Volsi, Sergio Composto e  Luciana Spedale. Ancora una volta i sei consiglieri diffidano il sindaco di Nicosia e alla sua giunta per la mancata approvazione dello schema di bilancio di previsione 2018-2020 e per il rendiconto 2017.

Il Dipartimento regionale delle Autonomie locali ha inviato al comune di Nicosia ben tre diffide, il 2 marzo, il 9 aprile e l’11 giugno.

I consiglieri lamentano che alla data del 18 giugno non sono ancora pervenuti all’ufficio di presidenza atti e documenti propedeutici per l’approvazione dello strumento finanziario, per essere discussi sia dalle commissioni di riferimento e successivamente dal Consiglio comunale. I consiglieri ricordano che la data di scadenza per l’approvazione era il 30 aprile 2018 per il Bilancio di previsione, mentre per il consuntivo 2017 la scadenza era prevista per il 31 marzo. Ulteriori ritardi potrebbero provocare un commissariamento del Consiglio comunale, con un aggravio di spese per le casse comunali.

Nella diffida i sei consiglieri ricordano che prima dell’approvazione del bilancio da parte del civico consesso, occorrono dei passaggi previsti per legge. Infatti il documento contabile prima deve essere approvato in giunta, poi dovrà passare il parere dei revisori contabili entro 20 giorni e dopo per 15 giorni dovrà essere analizzato dai consiglieri comunali per emendarlo e poi approvarlo in Consiglio.

I consiglieri nella diffida chiedono all’amministrazione comunale di attivarsi nel più beve tempo possibile  per predisporre tutti gli atti necessari all’approvazione dello strumento finanziario di vitale importanza per la vita economica dell’intera città.

Sullo stesso argomento i sei consiglieri il 19 giugno hanno inviato alla presidente del consiglio comunale e ai quattro dirigenti dell’Ente una richiesta di convocazione immediata del consiglio comunale in seduta urgente, per discutere del bilancio di previsione 2018-2020 e del rendiconto di gestione 2017.

 


Condividi l'articolo su: